Fusione Nizza-Alì Terme: la nuova società si chiamerà Val di Nisi

Mediterranea Nizza e Alì Terme lavorano per la fusione dei due club. I contatti sono già avviati, le dirigenze si sono incontrate e mancherebbero ormai solo gli ultimi dettagli per ufficializzare la nascita della nuova realtà sportiva, il Val di Nisi Calcio.

Un’iniziativa che parte dalla convinzione di realizzare una struttura solida e organizzata e che, in tempi di crisi economica, riesca, unendo le forze, a competere con le altre realtà. L’obiettivo è di consolidarsi e puntare anche alla vittoria del campionato che, al momento, dopo la retrocessione della Mediterranea, dovrebbe essere la Seconda categoria, mentre l’Alì Terme ha disputato l’ultimo torneo di Terza.

Sembra questione di pochi giorni, anche perché, come stabilito dal Comitato Regionale LND, la richiesta di fusione dovrà essere inviata alla Segreteria Federale entro e non oltre il 5 luglio. Lunedì, invece, è in programma l’assemblea dei soci per definire il nuovo organigramma e assegnare le relative cariche dirigenziali, mentre il nuovo presidente è già stato individuato in Mario Manoti.

Ultimati gli atti necessari per dare vita alla nuova società, la dirigenza dovrà lavorare alla prossima stagione e allestire l’organico del Val di Nisi. Innanzitutto, si dovrà pensare al tecnico che guiderà la squadra: sia Francesco Basile dell’Alì Terme che Carmelo Campailla, diretto verso Roccalumera con i suoi fedelissimi (tra cu De Salvo), non sembrano ipotesi percorribili, mentre la società sogna un allenatore di esperienza e particolarmente apprezzato a Messina e nella riviera jonica. Dopo l'addio al Pistunina, la società hacontattato mister Nello Miano, ma la trattativa sembra bloccata e le due parti, al momento lontane, dovrebbero incontrarsi nei prossimi giorni.