Campionati nel vivo e valori che cominciano a delinearsi, ma, come ogni anno, tutto potrebbe cambiare tra poco più di due settimane. Da inizio dicembre, infatti, si aprirà ufficialmente la finestra invernale di calciomercato e – come si ripete spesso in questi casi – sarà tutto un altro campionato.

Tra chi cerca rinforzi per confermarsi in alto e chi per recuperare terreno, non mancano le indiscrezioni, voci o semplici contatti che, solo tra poche settimane, potrebbero concretizzarsi. Le società, quindi, sono già al lavoro per preparare i cosiddetti colpi dicembrini. Il primo, già annunciato nelle scorse settimane (clicca qui), è quello che dovrebbe portare l’attaccante Tindaro Calabrese, fin qui autore di 11 reti con la maglia del Geraci in Promozione, al Città di S.Agata che, invece, si sta giocando il primato in Eccellenza. Una situazione che potrebbe svilupparsi e da tenere sott’occhio. 

Anche le formazioni cittadine non stanno a guardare e, tra Eccellenza e Promozione, sembra già muoversi qualcosa. Il Camaro, che tra ottobre e novembre ha rinforzato il parco juniores (il portiere Sanneh e l’attaccante Costa, che potrebbero fornire ampie garanzie, oltre al difensore, classe 1997, Sciotto), ha risolto il contratto con l’attaccante Roberto Brigandì e già accostato alla Messana, anche se, pur la più accreditata, quella giallorossa potrebbe non essere l’unica opzione. Uscita che costringe la società neroverde a gettarsi sul mercato alla ricerca di uno-due attaccanti, ma non sono esclusi altri arrivi, come quello del centrocampista Samuel Portovenero, che ha già lasciato il Gescal e per il quale manca solo la firma, o di un portiere, con Giorgianni che sembra in uscita.

Restando in Eccellenza, il Città di Messina, che vuole “scoprirsi” grande dai prossimi impegni, avrebbe puntato il mirino sull’attaccante, ex Paternò, Nino Carbonaro, già inseguito nella scorsa stagione, mentre potrebbero lasciare i giallorossi Francesco La Corte, Gaetano Mastroieni e Antony Genovese, anche se la posizione di quest’ultimo sarebbe ancora da valutare. Strano caso, invece, tra i pali: Paterniti, ingaggiato dopo l’infortunio di Billè, è ormai il titolare inamovibile e, quindi, l’ex Gescal, che rischia di non rientrare più in campo, potrebbe anche cambiare aria. Maisano, invece, rappresenta una valida alternativa e un secondo di sicuro affidamento. Tre portieri di tale livello sono un vero lusso e, quindi, una cessione non sarebbe una sorpresa.

Si guarda attorno anche il Pistunina che avrebbe fatto un sondaggio per il centrocampista Simone D’Arrigo, in uscita da Giarre e che, con la sua esperienza, sarebbe l’uomo in più in una squadra che lotta generosamente per l’obiettivo salvezza e che ha salutato Mozzi Gyorio, tornato in Canada per problemi familiari.

Contatti e trattative che si incrociano con le altre realtà del calcio messinese: detto di Portovenero, il Gescal del presidente Francesco Panarello, per confermarsi nei piani altri del girone C di Promozione, deve assolutamente rinforzare l’organico almeno con un difensore (Marino ha lasciato prima della preparazione e Fodale a campionato in corso), un centrocampista e un attaccante, dopo aver salutato anche Isidoro Acquaviva. Come sempre è l’attacco il reparto più difficile in sede di mercato e lo sa bene la Messana che, guidata dal centrocampista goleador Lillo Cardia (6 reti) e dall’inatteso bomber Mario Futia (4 gol), attende le reti di La Rocca e Buda e spera nella chiusura dell’affare Brigandì. I giallorossi, però, dovranno intervenire anche in altri reparti: sembra sfumato l’arrivo del portiere Francesco Durante, ma è pronto al rientro Francesco Arrigo e si pensa anche a Dino Billè, mentre si deve lavorare anche su un centrocampo che, poche settimane fa, ha perso la qualità e i gol di Francesco Ingemi.

Tutte da scoprire, infine, le mosse del Messina Sud che, ultimo con appena tre punti (come il Merì), deve intervenire per aumentare numericamente e qualitativamente un organico che, fin qui, ha reso meno di quanto ci si potesse aspettare.

Sezione: Il focus / Data: Mer 15 novembre 2017 alle 10:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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