Il Messina non stecca l'ultima dell'anno: tris all'Isola Capo Rizzuto

Sotto una pioggia battente, il Messina vuole chiudere al meglio il 2017 e il girone d'andata. Contro il fanalino di coda Isola Capo Rizzuto, Modica va alla caccia di quei punti che aiuterebbero il suo gruppo a uscire fuori dalla zona playout. Qualche scelta a sorpresa per il tecnico che nel suo 4-3-3 avanza Lia ('97) sulla linea mediana con Migliorini e Lavrendi. Sugli esterni difensivi ci sono Polito ('99) e Cozzolino ('98), mentre il rientrante Bruno e Cassaro compongono il duo centrale davanti a Rinaldi ('98). Il tridente d'attacco è formato da Rosafio, Yeboah e Ragosta. Panchina per Cocuzza, Mascari e i neoacquisti Bettini e Granado.

La cronaca
Primo tempo: Si comincia al Franco Scoglio. Messina in completo biancoscudato che attacca da destra verso sinistra rispetto alla tribuna stampa. Isola Capo Rizzuto in maglia a strisce giallorosse, con pantaloncini rossi e calzettoni gialli. Poco da segnalare in avvio, fatta eccezione per un tiro centrale dal limite di Ragosta al 5'. Molto più pericoloso due minuti dopo Lia con una staffilata dalla media distanza che Pullano devia in corner in tuffo. Al 10' solita iniziativa di Lia a destra che punta Scuteri e mette in mezzo, ma trova il recupero dello stesso capitano che alza la traiettoria del cross e la sfera sbatte sulla parte alta della traversa. Poi Ragosta pesca Yeboah tutto solo al centro dell'area, ma il colpo di testa dell'ex Roccella è del tutto sballato e sul fondo. Spreca tutto l'attaccante del Messina e sulla controffensiva ospite Calabretta per poco non sfiora il jolly da lontano con un tiro pericolosissimo che fa la barba all'incrocio. Rinaldi, proteso in tuffo, sembrava tagliato fuori dalla traiettoria. Gli ospiti ci provano soprattutto in contropiede, ma al 16' sono pericolosi con il solito calcio d'angolo: Bruno anticipa Ennin, ma sfiora il palo e va aun passo dall'autogol. Proprio il 19enne canadese, poco dopo, è protagonista di un episodio dubbio quando cade a terra sullo scriteriato intervento in scivolata di Rinaldi in posizione del tutto defilata. Per l'arbitro è simulazione e per Ennin scatta il giallo. Doppia clamorosa opportunità per il Messina al 24': prima Lia calcia con grande violenza dal limite e trova la respinta con il corpo di Scuteri, poi Yeboah tira di prima intenzione col piatto destro e timbra la traversa. Sfortunati nell'occasione i peloritani. Scocca la mezz'ora e al San Filippo fanno capolino un timido sole e l'arcobaleno. Non cambia il copione della gara, il Messina ha in mano il pallino del gioco e i calabresi, pure con evidenti limiti, restano pericolosi in contropiede specie grazie alla verve garantita da Ennin. Pur senza entusiasmare e contro un avversario modesto, il Messina sblocca la gara al 37': Polito scambia con Lia, crossa per Rosafio, appoggio per Ragosta e piattone respinto con i piedi da Pullano, ma la sfera arriva a Yeboah che insacca con un lesto tap-in. Primo gol per il ghanese con la maglia biancoscudata dopo i 4 realizzati con il Roccella. È l'ultima emozione di un primo tempo che va in archivio dopo un minuto di recupero. Messina in vantaggio grazie al guizzo di Yeboah, abile nello sbloccare una gara che si stava mettendo su binari complicati. L'Isola Capo Rizzuto, nonostante la grande modestia, ha creato un paio di potenziali palle gol.

Secondo tempo: Si riparte senza cambi e con un leggero ritardo dopo un problema alla rete della porta sotto la Curva Sud. Azione di rimessa del Messina al 3', Lia innesca Yeboah che calcia abbondantemente a lato un comodo diagonale dal limite. Due minuti dopo il ghanese va a segno con un altro tap-in sulla corta respinta di Pullano, ma al momento del tiro di Lavrendi si trovava in posizione di fuorigioco. Tentativo di Rosafio all'11' con un sinistro al limite che Pullano blocca in due tempi. Bella iniziativa sulla destra di Polito al 21', cross per Lavrendi che si destreggia in area e conclude debolmente. Facile la parata del portiere calabrese, ma l'ex Palmese avrebbe dovuto far meglio. Sul rilancio di Pullano, l'Isola Capo Rizzuto sviluppa un'azione sulla destra, cross dal fondo e uscita da brividi di Rinaldi che va a vuoto, ma Cassaro in acrobazia salva tutto anticipando Colacchio pronto a ribadire in rete. Doppio cambio per Modica al 32' con Mascari e Bossa che prendono il posto di Yeboah e Polito. Lia arretra in posizione di centrocampo con Bossa terzo di centrocampo. Isola Capo Rizzuto a un passo dal pareggio al 36': giocata di Ennin a destra, assist per Antonio Bruno che calcia a botta sicura, ma trova il provvidenziale intervento in scivolata di Lavrendi. Riconquistano palla i calabresi e, dopo un contrasto tra Ennin e Rinaldi, trovano il gol a porta vuota con Colacchio, ma è tutto fermo per fuorigioco del canadese. Grossi dubbi sulla segnalazione dell'assistente Pressato. Modica sostituisce Ragosta per Cocuzza e proprio lui va a segno un minuto dopo, ma anche in questo caso viene segnalata una posizione irregolare quantomeno dubbia. Messina in evidente difficoltà fisica e che sta sciupando tanti contropiede per la troppa precipitazione. Calabresi che prendono coraggio e ci provano con orgoglio. Proprio nel momento di maggiore difficoltà al 44' un rilancione di Manetta (in campo da cinque minuti per Bruno) favorisce Rosafio, che si libera della marcatura e da dentro l'area lascia partire un preciso interno sinistro che non dà scampo a Pullano. Gol che mette la gara in ghiaccio e Modica può fare esordire anche il pupillo Bettini per Lavrendi. L'arbitro concede cinque minuti di recupero e nel secondo di questi va ancora a segno Rosafio. Bossa serve in verticale Mascari, Pullano libera in uscita, ma proprio sui piedi dell'ex Juve Stabia che pesca una splendida traiettoria dalla distanza e beffa il portiere calabrese per il 3-0. Finisce così, un tris che permette al Messina di trascorrere le vacanze natalizie in serenità, ma non inganni l'ampio risultato perché i peloritani hanno sofferto fino alla fine contro una modestissima Isola Capo Rizzuto, non a caso l'ultima forza del torneo.

Messina - Isola Capo Rizzuto 3-0
Marcatori: 37' pt Yeboah, 44' st e 47' st Rosafio.

Messina: Rinaldi, Polito (32' st Bossa), Cozzolino, Migliorini, Cassaro, F. Bruno (39' st Manetta), Rosafio, Lia, Yeboah (32' st Mascari), Lavrendi (44' st Bettini), Ragosta (36' st Cocuzza). A disposizione: Meo, Bucca, Balsamà, Granado. Allenatore: Giacomo Modica.

Isola Capo Rizzuto: Pullano, A. Bruno, Scuteri, C. Caterisano (27' st Nebbioso), Magliano, Assisi, Berlingeri, Ennin (46' st Policastrese), Pellizzi, Calabretta (16' st Colacchio), Cristiano. A disposizione: S. Caterisano, Iorfida, Basile, Liperoti, T. Bruno. Allenatore: Giovanni Pisano.

Arbitro: Andrea Bianchini di Perugia.
Assistenti: Marco Cerilli e Matteo Pressato di Latina.

Ammoniti: Ennin (ICR), Bossa (M)

Corner: 4-6
Recupero: 1' e 5'