L’Acquedolci ritrova subito il successo e, pur a fatica, riesce ad avere la meglio in rimonta (2-1) sul Rocca. Sul campo pesante del “Latteri-Scaffidi” le due squadre si affrontano a viso aperto ma è difficile creare occasioni. I biancoverdi si spingono in avanti e, al 9’, ci provano con Aiello, fermato però dalla segnalazione dell’assistente. I biancoazzurri replicano con Protopapa, che davanti a Russo colpisce il palo. Sul capovolgimento di fronte la rovesciata di Monastra è spettacolare ma finisce a lato.
La ripresa è sicuramente più vivace, con l’Acquedolci che cerca di alzare i ritmi e il Rocca che, con ordine, risponde colpo su colpo. La gara è equilibrata ma succede tutto nell’ultimo quarto: l’ex Carrello supera Bontempo e serve in profondità Restifo che, da pochi passi, batte Russo: al 77’ è 0-1. I biancoverdi vanno sotto e perdono anche due uomini: all’800 secondo giallo ed espulsione per Siragusa, mentre all’84’ Iuculano va con il gomito alto su Carrello e l’arbitro gli mostra il rosso. L’Acquedolci resta in nove, ma ha la forza di reagire: angolo di Bontempo e Aiello anticipa tutti firmando il pari. L’1-1 non sembra accontentare i padroni di casa e, al 91’, Calafiore viene steso in area da Lupica: dal dischetto lo stesso Calafiore non sbaglia e firma il 2-1. Beffato il Rocca che non riesce a gestire il vantaggio e, con la doppia superiorità, viene rimontato: nel finale, doppia ammonizione anche per Carrello e i biancoazzurri chiudono in dieci.

“Siamo contenti di questo risultato”, ha dichiarato Carlo Natoli, vice presidente dell’Acquedolci: “È stata una partita difficile, vinta con grinta, grande voglia e determinazione, perché siamo stati penalizzati dal campo e dall’arbitraggio con le due espulsioni che sono state troppo severe. Ribaltare un risultato del genere, quando all’85’ sotto e con due uomini in meno è sintono di grande maturità e grande gruppo. L’Acquedolci non è una cenerentola e non sta in vetta per caso. Vogliamo restarci più a lungo possibile e speriamo, a fine campionato, di coronare con un’altra vittoria”.

Deluso dal risultato, invece, il tecnico del Rocca, Giuseppe Lombardo: “Una sconfitta immeritata, scaturita nei minuti finali da una palla inattiva, su calcio d’angolo che non c’era. È stato sprecato quanto di buono avevamo fatto e, anzi, se c’era una squadra che meritava eravamo noi. Abbiamo fallito diverse occasioni da gol sia nel primo tempo, con il palo di Protopapa, che nel secondo, quando abbiamo messo in grande difficoltà l’Acquedolci”. Non è quindi bastata un’ottima prestazione per uscire indenni: “Nei minuti finali la nostra giovane età ci ha penalizzati con qualche errore di troppo. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, perché sono stati encomiabili. Sono contento di loro e continuando così possiamo fare bene”.

ACQUEDOLCI-ROCCA DI CAPRI LEONE 2-1
Marcatori: st 32’ Restifo (R), st 40’ Aiello, 46’ st Calafiore (rig.)

Acquedolci: Russo, Aiello, Naro, Siragusa, Monastra (45’ st Alessandro), Bontempo, Iuculano, Frisenda (15’ st Collura), Galati Gianl., Calafiore, Di Pietro (1’ st Carbonetto). A disp.:Lionetto, Travaglia, Mercurio, La Marca, Blogna, Marguglio. All.: Perdicucci
Rocca di Capri Leone: Di Pane, Carcione (45’ st + 5 Maniaci), Lupica (45’ st + 3 Valenza), Lombardo N. (45’ pt Restifo), Prestimonaco, Mantegna, Fallo, Campisi, Protopapa, Carrello N., Raneri. A disp.: Masitto, Passalacqua, Sapone, Praticò, Galati Gab., Di Giandomenico. All.: Lombardo G.
Arbitro: Silvestri di Roma 1
Note: St 35’ e 39’ espulsi Siragusa e Iuculano (Acquedolci), rispettivamente per somma di ammonizioni e per gioco violento; 49’ st Carrello N. (Rocca di Capri Leone) per somma di ammonizioni
 

Sezione: Promozione / Data: Dom 04 novembre 2018 alle 21:43
Autore: Gino Pappalardo
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