Due nuovi arrivi in casa Santangiolese, che ha ufficializzato gli ingaggi dell’esterno Antonio Ridolfo e del centrocampista Vincenzo Fazio.

Salto doppio per il giovane Ridolfo, arrivato dall'Asd Ficarra, formazione di Seconda categoria: classe 1998, forte atleticamente e tatticamente molto dotato, il neo biancoazzurro inizia la sua avventura calcistica nella sua Ficarra, tra le fila del settore giovanile di Basilio Cataudo. Nonostante la tenera età, è costretto a fermarsi per un orrendo infortunio che lo terrà lontano dal calcio giocato per diverse stagioni. Riprende qualche anno dopo nelle giovanili della Futura, tappa molto importante per la sua crescita sia tecnica che atletica. Il connubio tra Ridolfo Futura, però, viene meno, e il calciatore decide di rientrare nel suo paese al servizio della neonata Asd Ficarra mettendosi in luce e dimostrando tutto il suo valore. Lo scorso anno incide notevolmente grazie alle sue grandi qualità e immense prestazioni che gli permettono di toccare quota 8 reti, nonostante un infortunio che lo tiene fuori un paio di mesi. Alla fine della stagione, si scatena una vera e propria “caccia” al giovane: a dicembre era già stato contattato dal Città di Sant’Agata, ma il giovane Ridolfo aveva rifiutato per amore del proprio paese, conducendo la propria squadra al terzo posto del campionato di Seconda categoria. Dopo molteplici contatti, anche con squadre di categoria superiore, è prevalsa la spietata corte della Santangiolese che, a partire dalla nuova stagione, potrà far leva, dunque, su uno degli juniores più appetibili della zona. 

Fazio, mezz’ala classe 1988, proviene, invece, dalla Futura Brolo: dotato di una notevole tecnica individuale e una grande lucidità tattica, grazie alla sua disponibilità può ricoprire anche più ruoli nella zona nevralgica del campo. Le sue caratteristiche gli consentono di avere un’ottima visione di gioco e di risultare, spesso e volentieri, pericoloso nelle percussioni in aerea avversaria. 
Il ragazzo nasce calcisticamente nella sua Sinagra, ma già in giovane età lascia il suo paese per vestire i colori della Freetime, club con il quale svolge la lunga trafila delle giovanili iniziando ad affinare sempre più le sue qualità tecnico-tattiche. In pochi anni riesce a guadagnarsi la stima dei tanti addetti ai lavori con grande abnegazione e spirito di sacrificio, destando lo stupore dell’allora direttore sportivo del Due Torri, Melo Zeus, che all’età di 16 anni gli apre le porte dell’Eccellenza e Fazio lo ripaga subito siglando il suo primo gol al debutto in Coppa Italia contro il Sant’Agata. Dopo tre annate trascorse alla corte della blasonata società pirainese, si trasferisce all’AS Capo d’Orlando, vantando diverse presenze nel campionato di Promozione e dopo la felice parentesi con la Polisportiva Torrenovese, viene acquisito dalla Futura Brolo, squadra nella quale sin da subito mette in gioco la grande voglia e serenità che l’hanno sempre contraddistinto. Fazio raggiunge qui la massima maturazione e diviene pedina fondamentale nello scacchiere gialloblù, raggiungendo traguardi molto importanti, ultimo dei quali quello di diventare capitano e pietra miliare di una Futura Brolo che tanto bene ha fatto negli ultimi anni. 
Nella compagine brolese il ragazzo dimostra in toto la maturità acquisita dalle tante esperienze soddisfacenti. Dopo una lunga serie di incantevoli stagioni brolesi, Fazio cerca nuove sfide e nuovi stimoli e vuole rimettersi in gioco: di comune accordo con i dirigenti della Futura Brolo, quindi, decide di accettare la proposta della Santangiolese e del ds Federico Sidoti e, dopo un’attenta valutazione, sposa la nuova avventura in casacca biancoazzurra. 

Sezione: Promozione / Data: Mer 27 luglio 2016 alle 17:14 / Fonte: ASD Santangiolese
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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