A livello personale, per Alberto Mondello, il ritorno in campo, sabato con la maglia del Camaro, è stato perfetto. Dopo due stagioni, il difensore, classe 1992, è tornato a giocare, segnando, inoltre, la rete del momentaneo vantaggio sulla Messana in Coppa Italia Promozione: “Tornare è stata una grande emozione dopo due anni fermo per motivi personali. Poi il gol è stato una grande gioia, ma purtroppo non è servito, perché dopo abbiamo mollato e non siamo riusciti a reagire. Ma ci impegneremo in settimana per migliorare e per ribaltare il risultato. La seconda partita sarà già una finale”.

Una rete, quindi, che ha illuso i neroverdi, apparsi ancora, com’è normale, non al meglio fisicamente: “Ha influito soprattutto la condizione, anche per il grande caldo, però non è una scusa perché anche loro erano stanchi. Speriamo di riscattarci la prossima settimana”.

Un sconfitta all’esordio in Coppa Italia arrivata anche per un po’ di sfortuna, con due salvataggi sulla linea (su Fugazzotto e Russo) e l’infortunio a Puzone che ha lasciato il Camaro in dieci, e per eccessivo nervosismo, pagato a caro prezzo da Cappello, espulso nel finale per doppia ammonizione: “Abbiamo avuto molta sfortuna, ma non è un alibi e, adesso, dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare a impegnarci nella prossima partita”.

Il Camaro, infatti, sarà già chiamato alla prima impresa stagionale per continuare il cammino in Coppa Italia. Il ko interno (1-2) costringerà i neroverdi agli straordinari e a vincere con due gol di scarto, ma Mondello non si preoccupa e resta ottimista sulle possibilità di qualificazione: “Per il valore della squadra sono molto fiducioso e ci credo perché abbiamo un organico molto forte e, e con tutto il rispetto per la Messana, spero di ribaltare il risultato”.

Sezione: Promozione / Data: Mer 02 settembre 2015 alle 14:51
Autore: Davide Billa
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