Città di Messina, Mancuso: "Partita discreta, l'importante era vincere"

Una cinquina all’esordio stagionale, probabilmente, nessuno poteva aspettarsela ma è un risultato che, nella gara di andata di Coppa Italia, rispecchia la netta differenza che, al momento, c’è tra il Città di Messina, deciso a recitare un ruolo da protagonista, e il Messina Sud, ripescato in Promozione e ancora in via di allestimento.

Il 5-0 firmato da Leo, Amante, Libro e dalla doppietta dello scatenato Arigò, però, non esalta più di tanto i giallorossi di mister Basile, anche se hanno così ipotecato la qualificazione. La gara di ritorno si presenta come una formalità, ma non deve essere sottovalutata: “Abbiamo fatto una discreta partita, possiamo dare di più ma l’importante era partire con una vittoria e ci siamo riusciti. Tra una settimana sarà importante affrontare la partita con la giusta mentalità e avere sempre rispetto degli avversari”, ha commentato – per il sito ufficiale della società peloritana – il centrocampista Ivan Mancuso, vero e instancabile motorino del centrocampo del Città di Messina, tanto da “guadagnarsi” il soprannome Forrest Gump per un calciatore che, nato esterno, ha fatto valere le sue qualità anche al centro: “Mi hanno dato questo soprannome perché alcuni ragazzi già mi conoscevano, ma anche con i nuovi abbiamo già formato un buon gruppo. Sono un esterno, ma cerco di adattarmi al meglio dove mi impiega il mister”.

Infine, una battuta anche sul campionato che prenderà il via tra due settimane, dopo il ritorno di Coppa: “Anche qui servirà la giusta mentalità, perché anche altre squadre si sono ben attrezzate, ma noi - ha concluso Mancuso -cercheremo di dare il massimo pensando partita dopo partita”.