Non poteva iniziare meglio il nuovo anno del Città di San Filippo del Mela che, nella prima giornata di ritorno, ha espugnato il campo del Messina Sud, aggiudicandosi per 2-1 lo scontro diretto per la salvezza. La fondamentale vittoria esterna, infatti, ha lanciato la squadra di mister Piero Russo a quota 19, +6 proprio sui giallorossi e con cinque squadre alle spalle ha ipotecato la permanenza in Promozione con netto anticipo. “Ancora ci sono molte partite da giocare ma, considerando la rinuncia dell’Fc Milazzo (unica retrocessione diretta già decisa) e i punti di distacco, spero che la questione salvezza sia un discorso chiuso. Ora, se i ragazzi hanno voglia e si impegneranno in allenamento – ha dichiarato il tecnico – potremo fare qualcosa in più per migliorare la classifica”. Raggiunto il primo traguardo, quindi, il Città di San Filippo del Mela si pone nuovi obiettivi: “Il nostro era la salvezza e a questo punto è realizzato – si è sbilanciato mister Russo -. Per i primi cinque posti è un discorso a parte, non fa differenza la posizione ma noi pensiamo a migliorare la nostra classifica”.

Per quanto riguarda il match di Santa Margherita, invece, pesa però sul risultato l’episodio dubbio in occasione del raddoppio degli ospiti (punizione di Giovanni Cambria respinta da Salvatore prima della linea di porta), un classico gol fantasma che ha lasciato più di qualche dubbio ma che l’arbitro ha assegnato: “La partita andava chiusa nel primo tempo, perché abbiamo creato alcune occasioni gol ma, purtroppo, sia per la bravura degli avversari sia per un po’ di negligenza nostra, non abbiamo segnato – ha commentato il tecnico -. Nel secondo tempo abbiamo fatto delle modifiche a centrocampo e in attacco, spostando delle pedine perché siamo contati e sono gli unici cambiamenti possibili, siamo riusciti a segnare e, sbagliando anche diverse palle gol, non siamo stati capaci di chiudere la partita, rischiando nel finale anche di pareggiarla. Per fortuna è andata bene e, dopo tante azioni, la fortuna ci ha premiato con il loro rigore che ha colpito la traversa. Penso – ha concluso mister Russo - che il risultato non faccia una grinza ed è meritato dai miei ragazzi perché hanno dato tutto”.

E proprio sul rigore ha tirato un sospiro di sollievo il portiere rossoblù, Giuseppe Scibilia, salvato dal legno: “È stato davvero un sollievo quando il pallone ha colpito la traversa e questa volta, a differenza di altre occasioni, ci è andata bene. Meglio così, perché abbiamo conquistato tre punti importanti”.

Vittoria che sa di salvezza anche per l’ottimo estremo difensore, classe 1994, che ha deciso di sposare la causa del Città di San Filippo del Mela, rifiutando anche importanti offerte, come il Città di S.Agata, attuale capolista in Eccellenza: “Al 90% con questa vittoria abbiamo conquistato il nostro obiettivo, ma dobbiamo puntare a vincere contro l’Aci S.Antonio (prossimo avversario) per raggiungere la salvezza diretta e – ha concluso Scibilia - poter giocare tranquillamente e senza pressioni le altre partite”. 

Sezione: Promozione / Data: Mar 10 gennaio 2017 alle 14:06
Autore: Davide Billa
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