Il Gescal cancella le ultime due sconfitte consecutive e, soprattutto, un digiuno interno di oltre due mesi: con il Merì, però, non è stata certamente una gara facile e, anzi, i biancoverdi, poco brillanti e al di sotto dei loro standard, hanno dovuto attendere fino al 91’ per avere la meglio dei giallorossi. Il vantaggio ospite di Gaetano Mormino ha complicato i piani della squadra di mister Di Maria che, prima, ha pareggiato con un bel colpo di testa di Angelo Florio, poi, in extremis, ha strappato i tre punti con La Rocca, dopo una bella triangolazione con Mangano.

Un 2-1 in rimonta che ha sancito una vittoria che, al Gescal, ha probabilmente regalato più di quanto meritato sul campo: “Abbiamo avuto qualche difficoltà nella prima parte di gara, ma poi siamo riusciti a venirne fuori con un bel secondo tempo”, ha dichiarato il giovane centrocampista Florio, classe 1997, che con il suo gol, il primo stagionale, ha dato il via alla rimonta.

“È stata una bella emozione segnare questo primo gol, anche perché è servito per ribaltare il risultato ed è stato importante per il morale della squadra e andare avanti partita dopo partita”. Il successo del “Marullo” ha permesso al Gescal di raggiungere quota 36 e portarsi a -3 dallo Sporting Viagrande, quinto con 39 punti ma due gare in meno.

L’obiettivo play-off sembra sempre più difficile, considerando anche i distacchi con le prime della classe, ma i biancoverdi non si arrendono: “Sono molto lontani, ma lavoreremo, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, per provarci comunque”, ha commentato Angelo Florio che, con la fiducia del mister, sta dando il proprio contributo alla squadra: “Posso dire che il bilancio personale è positivo, sia per il minutaggio sia per le prestazioni. Dopo un inizio di stagione complicato, ultimamente mi sono ritagliato il mio spazio e per ora va bene così”.

Sezione: Promozione / Data: Mer 21 febbraio 2018 alle 10:52
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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