Cinque mesi non sono bastati per dimenticare il precedente della scorsa stagione, quando Gescal e San Biagio, nello spareggio di Brolo, si sono giocati il salto in Promozione. Le due squadre, adesso entrambe in Promozione e che si sono ritrovate sabato al “Marullo”, si sono lasciate condizionare troppo dal passato e, soprattutto, nella prima frazione non hanno giocato, mentre nel secondo tempo hanno cercato di fare qualcosa in più, ma ci si è messo di mezzo anche l’arbitro, Salerno di Catania: “È stata una partita condizionata dal nervosismo, purtroppo dovuto alla sconfitta dello scorso anno che era una ferita ancora aperta e siamo entrati in campo con un ricordo non positivo. Abbiamo scaricato troppo nervosismo nel primo tempo, però, penso che, nella ripresa, abbiamo disputato un’ottima partita, di carattere, anche se abbiamo commesso troppi errori. Non discutiamo sulla direzione arbitrale, invece, perché ha sbagliato da entrambi le parti”, ha commentato il centrocampista biancoverde Marco Bruschetta che, insieme ai compagni, si può godere la seconda vittoria consecutiva. Un primato, anche se siamo solo alla seconda giornata, che comunque è un traguardo importante per la squadra di mister Giampiero Mancuso, una matricola che si conferma un avversario ostico. Rigori dubbi a parte, quindi, è stata decisiva la rete di Pagano, al secondo centro consecutivo in campionato: “Due rigori inesistenti, sia il nostro che il loro. Dobbiamo essere onesti – ha ammesso Bruschetta - e il gol di Pagano ha fatto la differenza. Secondo me, abbiamo meritato più noi, anche se, alla fine, abbiamo tirato questa partita dai capelli”.

Un match che il Gescal doveva e poteva gestire meglio, soprattutto a livello caratteriale: le ingenuità di Billè e Marino, espulsi, costringeranno i biancoverdi a giocare il derby contro il Città di Messina (altra squadra a quota 6) senza due importanti elementi: “Dobbiamo migliorare in questi aspetti, commettiamo troppe ingenuità e pagheremo le nostre colpe contro il Città, che affronteremo con una formazione rimaneggiata. Ma, a differenza dello scorso anno, abbiamo una rosa più ampia – ha concluso il centrocampista -, cercheremo di recuperare qualche infortunato e, come sempre, faremo del gruppo la nostra arma migliore”.

Sezione: Promozione / Data: Gio 22 settembre 2016 alle 11:41
Autore: Davide Billa
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