Esame impegnativo per il Gescal che al Despar Stadium riceve la capolista Aci Sant'Antonio. I biancoverdi, reduci da due pareggi consecutivi pieni di rimpianti con Città di Misterbianco e Villaggio Sant'Agata, devono fare con le pesanti assenze di Keita (squalificato) e Trovato, quest'ultimo vittima di uno strappo muscolare che lo terrà fuori per qualche settimana.

La cronaca
Primo tempo: Quindici minuti di supremazia territoriale dell'Aci Sant'Antonio, ma il Gescal fin qui tiene il campo con ordine. Unica fiammata, intorno al decimo, con un rasoterra dal limite di Porto che Arrigo blocca a terra. Al 18' la prima vera opportunità della gara è ancora di marca ospite. Porto sventaglia sul secondo palo per il puntuale inserimento di Santangelo, il cui tiro al volo non trova la porta di un soffio. In tribuna numerosa presenza di sostenitori ospiti e animi che si scaldano per qualche comportamento sopra le righe di alcuni di loro, anche a causa di un'incomprensione con il presidente biancoverde Panarello. Insidioso piazzato di Ballarò al 27', Gulisano blocca in qualche modo in due tempi. Sul capovolgimento di fronte, cross di Cannella e Borzì, invece di colpire di testa verso la porta, tenta una torre liberata a fatica dalla difesa di casa. Il punteggio si sblocca alla mezz'ora. Punizione dalla corsia mancina per l'Aci Sant'Antonio, Porto mette in mezzo una traiettoria beffarda che Giacone corregge in rete con un colpo di tacco, tanto spettacolare quanto estemporaneo. Il Gescal non trova la reazione adeguata e l'Aci Sant'Antonio continua a presidiare la metà campo locale. Al 41', puntuale, arriva anche il raddoppio. Azione personale di Borzì che però si allunga la palla, ma Arrigo manca completamente la palla in uscita bassa e l'11 ospite può depositare facilmente da due passi nella porta spalancata. Potrebbe dilagare adesso la squadra ospite, ma Arrigo si riscatta parzialmente sul colpo di testa preciso e potente di Musumeci. Il primo tempo si chiude dopo un minuto di recupero e con il meritato doppio vantaggio dell'Aci Sant'Antonio che ha comandato il gioco sin dalle prime battute del match, imponendo la personalità della capolista. Tanto da rivedere per il Gescal, dal quale ci si attende almeno una reazione d'orgoglio.

Secondo tempo: Si ricomincia con Zappalà per Giordano tra i padroni di casa. Primo tentativo ospite al 47' con il rasoterra dal limite di Musumeci che si perde abbondantemente largo. Risponde il Gescal con una bella azione di squadra tutta palla a terra, ma sul cross di De Salvo non c'è nessun compagno pronto alla deviazione a centro area. La capolista ha abbassato i ritmi nel tentativo di gestire il vantaggio e il Gescal guadagna qualche metro, provando a pungere con Di Stefano e Minissale. Al 18' Musumeci sale altissimo sul cross a campanile di Nicolosi, ma il suo colpo di testa è facile preda di Arrigo. Passa appena un minuto, buono spunto in velocità di Zappalà che ha la meglio di Sardo, ma in precario equilibrio tenta un pallonetto che si perde ben oltre la traversa. Ben più pericoloso al 22' l'Aci Sant'Antonio: cross di Santangelo, puntata di Musumeci, ma Arrigo risponde presente e respinge. Passano sei minuti e il Gescal va vicissimo al gol che accorcerebbe le distanze. Corner di Ballarò, spizzata sul primo palo di La Rocca, ma Marino non arriva di un soffio alla deviazione vincente. I biancoverdi creano ancora i presupposti del gol ancora da calcio d'angolo al 76', ma Parrinello fa solo la barba al palo con imperioso stacco di testa su palla del solito BallaròOrefice prova a scuotere l'Aci Sant'Antonio dal torpore di questa ripresa con una botta dalla lunga distanza che Arrigo devia in bello stile. Strepitoso intervento di Gulisano che congela il doppio vantaggio ospite. Spunto personale di Minissale che resiste alla carica di Sardo, si sposta la palla sul sinistro una volta dentro l'area e calcia. Con l'aiuto di una deviazione il tiro assume una traiettoria strana che Gulisano salva da sotto l'incrocio con uno spettacolare colpo di reni. Finisce dopo due minuti di recupero. Buona ripresa del Gescal, cui però è mancato il gol che avrebbe potuto riaprire una contesa ben controllata dall'Aci Sant'Antonio che, con un primo tempo di grande autorità, si conferma capolista di questo campionato

Gescal - Aci Sant'Antonio 0-2
Marcatori: 30' pt Giacone, 41' pt Borzì

Gescal: Arrigo, Casale, De Salvo (18' st Bertè), Ballarò, Parrinello, Tiano, Minissale, Giordano (1' st Zappalà), La Rocca, Marino, Di Stefano. A disposizione: Diao, Supino, Drammeh, Creazzo, Bicchieri, Trovato, Macrì. Allenatore: Gaetano Di Maria
Aci Sant'Antonio: Gulisano, Cannella, Nicolosi, Orofino, Sardo, Giacone, Panassiti, Santangelo (25' st A. De Carlo), Musumeci (40' st D. Gulisano), Porto, Borzì. A disposizione Vento, Romeo, Laudani, Patanè, Blangiforti, E. De Carlo, Manca

Arbitro: Gaetano Alessio Bonasera di Enna
Assistenti: Francesco Conti di Enna e Fabio Amata di Barcellona Pozzo di Gotto

Ammoniti: La Rocca (G), Trovato (G) dalla panchina

Sezione: Promozione / Data: Sab 09 novembre 2019 alle 14:32 / Fonte: Antonio Billè
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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