Seconda sconfitta consecutiva per il Gescal che, dopo il ko interno contro il Lineri Misterbianco, ha lasciato i tre punti anche a Santa Teresa di Riva sul campo della capolista Jonica. Un match che, nonostante un buon approccio, si è complicato per i biancoverdi quando l’autorete di Iovine ha dato il via al 3-0 dei padroni di casa. La reazione della squadra di mister Di Maria c’è stata ma non è bastata, come ha dichiarato il centrocampista e capitano del Gescal, Salvo Trovato: “Nei primi 20 minuti li abbiamo aspettati e stavamo giocando bene, poi lo sfortunato autogol ci ha tagliato le gambe. Quando stavamo cominciando di nuovo a macinare gioco, però, abbiamo subito il secondo gol, ma senza nulla togliere alla Jonica che merita questa classifica”.

Nonostante il pesante passivo (3-0) il Gescal ha provato a tenere testa alla prima della classe, cercando anche nuove soluzioni tattiche. Proprio Trovato, infatti, nelle ultime settimane è stato impiegato davanti alla difesa, da mezzala, nei tre davanti e o anche come “falso nueve”: “Stiamo cercando una buona quadratura – ha spiegato il capitano biancoverde -. Purtroppo con gli ultimi risultati stiamo vanificando quanto di buono fatto a inizio stagione, ma ci aspettano altre partite e vedremo come andrà a finire”.

Trovato e compagni dovranno rialzarsi subito e, sabato al “Marullo”, sono attesi dalla sfida contro il Merì, che lotta in zona salvezza. Il Gescal non può fallire questo appuntamento se vuole alimentare le speranze play-off, al momento distanti 5 punti (Sporting Viagrande a quota 38 ma con due gare in meno), ma con il rischio che gli spareggi non si disputino: “Con il distacco dei 10 punti dobbiamo vedere cosa succedere di partita in partita, ma non molliamo e cercheremo di fare bene fino alla fine”.

Sezione: Promozione / Data: Ven 16 febbraio 2018 alle 11:09
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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