Il Camaro, reduce dal successo sul campo del Catalabiano, non ha alcuna intenzione di arrestare la sua corsa. Vincere per proseguire lungo un percorso, fin qui, pressoché perfetto e per dare le ultime spallate ad un campionato, condotto da assoluta protagonista. Con questi presupposti la truppa, allenata da mister Furnari, attende il Gescal. La formazione del presidente Panarello, tuttavia, non ha alcuna intenzione di fare sconti e, praticamente conseguita la salvezza, scenderà sul terreno di gioco di Bisconte con il solo obiettivo di regalarsi la gioia più grande, fermare la capolista. IN BASSO LA SINTESI VIDEO, TELECRONACA A CURA DI GIUSEPPE FONTANA

La cronaca.

Primo tempo: Partiti. Camaro in campo con il classico 4-3-3: coppia centrale difensiva composta da Lauro e CampoMondello a sinistra e Cappello a destra. In mediana Bonamonte, Arena e Munafò, tridente di giornata con PaludettiLa Rocca e l'under Sturniolo. 4-5-1 per il Gescal con De Tommasi a destra e Acquaviva a sinistra chiamati a supportare l'unica punta Pagano.Al 3' primo tentativo dal limite di Arena alto di poco. Poco dopo risponde Pagano su assist di De Tommasi, fuori di poco. Palo direttamente da corner Mondello al 4'. Inizio di gara vivace. Colpo di testa sul secondo palo da corner per Arena, fuori misura al 12'. Assolo di Cappello tre minuti dopo, l'esterno da destra si accentra ma il suo sinistro è debole.Bella ripartenza del Gescal con Acquaviva che serve Pagano, il quale stoppa e d'interno calcia a lato di poco. La partita resta piacevole. Scampoli di grande calcio per il Camaro, che mette in mostra trame di gioco davvero di livello per la categoria. Arena appare in forma strepitosa. Intorno al 37' si accende Paludetti che salta due uomini, tira a girare ma la mira è leggermente imprecisa. Giocata pericolosa del 7 di casa. Al 41' ancora Paludetti al volo costringe Messina all'intervento con la gamba. Camaro che ci prova ancora con Munafò dalla distanza, conclusione che si spegne sopra la traversa. Annullato poi un gol dello stesso Munafò per posizione di offside. Il primo tempo termina 0-0. Arena tenta la rovesciata: non va.

Secondo tempo: Si riparte con gli stessi 22 in campo. Al 50' Paludetti si gira e tenta la girata. Messina blocca. Pagano sottrae la sfera a Bonamonte al 9' e si invola ma prima di entrare in area viene atterrato da Campo. Per l'arbitro è solo giallo per altro mostrato a Lauro. Camaro avanti al 62' con una lunghissima azione finalizzata dall'assist del precisissimo Arena e dalla stoccata dell'implacabile Cappello. Al 63' La Rocca lascia il campo, al suo posto Brigandì. Al neoentrato basta un pallone per realizzare il quindicesimo gol stagionale:2-0. La replica è di Trovato che prova a fare tutto da solo ma trova Sammatrice attento. Prova ad affondare il colpo Bonamonte, sfera che fa la barba al palo. Calcio di rigore per il Camaro al 75' per atterramento di Lo Presti su Sturniolo. Batte Mondello che spiazza Messina per il 3-0. Fuori Bonamonte dentro Ardiri e Camaro che passa alla difesa a tre. Dopo quattro minuti di recupero finisce Camaro-Gescal con il risultato di 3-0. Primo tempo equilibrato, nella ripresa la capolista affonda e dilaga. La Promozione è sempre più neroverde.

Camaro - Gescal 3-0

Marcatori: 62' Cappello, 64' Brigandì, 75' Mondello rig. (C)

Camaro: Sammatrice, Cappello, Mondello, Munafó, Campo, Lauro, Paludetti, Arena, La Rocca (63' Brigandì), Bonamonte (86' Ardiri), P. Sturniolo (76' Zappalà). In panchina: Fiorito, Princi, Romano, Visconti. Allenatore: Giuseppe Furnari.

Gescal: Messina, G. Sturniolo, D. Giordano, Barrilà, Lo Presti, Mangano, G. Florio, Trovato (80' Busà), Pagano (85' Florio), Acquaviva, De Tommasi. In panchina: Billè, Sergi, Marino, Supino, Pulitanò. Allenatore: Fabrizio Giordano.

Arbitro: Elio Nunzio Maria Salerno della sezione di Catania

Assistenti: Roberto Bucolo e Federico Severino della sezione di Catania

Ammoniti: Arena (C), Pagano, De Tommasi, Barrilà (G)

Espulsi: 82' De Tommasi (G)

video della gara
Sezione: Promozione / Data: Sab 25 febbraio 2017 alle 15:01
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print