Il Pro Tonnarella si rialza: importante 4-1 contro l'Acquedolcese

Il Pro Tonnarella vince e convince in quella che doveva essere, ed è stata, la gara della svolta. I ragazzi di Cataldi si impongono con un sonoro 4-1 sull'Acquedolcese, al termine di una gara quasi perfetta sotto il profilo del gioco e dell'intensità. 
Subito in mostra i tre nuovi arrivi, Tino Iorio, Davide Rappazzo e Ciccio Mantarro, ma segnali molto importanti sono arrivati da tutta la squadra.

I padroni di casa partono forte, impongono un ritmo alto e, all'8', vanno vicinissimi al vantaggio con Puliafito, che lanciato in profondità prova a superare il portiere avversario con un pallonetto che finisce di poco a lato. Dieci minuti dopo un colpo di testa di Donato, sugli sviluppi di un calcio di punizione, dà l'illusione del gol, ma il pallone finisce sull'esterno della rete.
Al 22' è il neo acquisto Mantarro a presentarsi di fronte a Di Martino, ma il suo pallonetto è basso e viene bloccato dall'estremo difensore. I viola creano gioco ma sprecano tanto, facendo temere agli spettatori un copione già visto. Al 38' ci pensa La Spada a sbloccare la partita, calciando una perfetta punizione dal limite e infilando il pallone sotto la traversa.  Ottenuto il vantaggio, i viola allenati da Cataldi si liberano dalle proprie paure e diventano incontenibili. Al 45' Mantarro riceve palla al limite dell'area, si libera bene e con un destro preciso e potente piazza la palla sotto il sette alla destra dell'incolpevole Di Martino. Due minuti dopo, in pieno recupero, Puliafito serve in area Crifò che, nello stretto, salta un avversario e calcia in porta, siglando uno splendido 3-0 e chiudendo la partita già a fine primo tempo.

Al rientro in campo i padroni di casa rimangono concentrati, non mollano un centimetro e gestiscono bene la partita. A rendersi subito pericoloso è Trifilò, il cui colpo di testa dall'interno dell'area manca di poco il bersaglio. Al 72' lo stesso numero 9 si produce in una caparbia azione personale sulla fascia sinistra e crossa in mezzo per Mantarro, che viene anticipato di un soffio da un difensore ospite. Tre minuti dopo, sugli sviluppi di una mischia in area, ancora Mantarro vede respingersi da un avversario un tiro a colpo sicuro da pochi metri. Gli ospiti provano a reagire a metà ripresa, ma il tiro dal limite di Pizzuto è debole e viene bloccato da Celona. Al 79' la difesa di casa si fa però trovare impreparata su un cross dalla sinistra e, sul secondo palo, è lo stesso Pizzuto che, tutto solo, con un bel tiro al volo batte Celona per il momentaneo 3-1. Subito il gol, Cataldi risistema la squadra e inserisce forze fresche, mettendo in campo, tra gli altri, i neo acquisti Iorio e Rappazzo. Il Pro Tonnarella ricomincia a macinare gioco, trovando il quarto gol proprio con Rappazzo che sugli sviluppi di un corner stacca più in alto di tutti e batte il portiere ospite.  La partita è di fatto finita, ma al 93' i viola vanno vicini al quinto gol con uno splendido contropiede orchestrato dagli instancabili Trifilò e La Spada, ma quest'ultimo, esausto, spara alto da buona posizione.
Al triplice fischio il tre punti vanno dunque al Pro Tonnarella, al termine di una gara di grande spessore, che può davvero rappresentare un punto di svolta dal quale ripartire per ottenere la salvezza, che resta sempre un obiettivo possibile.