Il Torregrotta è un cantiere aperto. Borelli: "Un uomo per reparto"

È ancora troppo presto per giudicare un Torregrotta che, smaltita la delusione della retrocessione, è stato rivoluzionato e totalmente ringiovanito con tanti giocatori juniores affidati alla guida di mister Peppe Borelli, che contro il Pistunina li ha visti per la prima volta sul campo: "È una squadra composta da tanti giovani e con due giorni di allenamento, ma sono soddisfatto perchè hanno tenuto testa a una squadra di Eccellenza ben organizzata", ha dichiarato il tecnico rossoblù che, adesso, attende rinforzi. "Manca qualcosa - prosegue Borelli - e qualche uomo d'esperienza, ma sono soddisfatto della prima uscita. I ragazzi, tra 2000, 2001 o 2002 come il portiere, possono crescere bene se si ammorbidiscono un pò perchè i giovani hanno la testa durissima".

Il Torregrotta, come sempre, punta sulla linea verde e su un florido vivaio, al quale si unirà anche qualche elemento di spessore e d'esperienza per affrontare il prossimo torneo di Promozione: "Dovrebbe arrivare un over per reparto - ha spiegato il mister - un portiere, un centrale di difesa, un centrocampista e un attaccante. Se qualcun altro farà al caso nostro potrebbe anche esserci qualche elemento in più, ma cerchiamo gente valida, uomini di gruppo che vogliono allenarsi e che aiutino i ragazzi a crescere. Non cerchiamo grandi che non sono utili".

Nei prossimi giorni, quindi, potrebbero arrivare le prime novità, anche in vista dell'impegno di Coppa Italia contro la Tirrenia che, comunque, per la squadra di mister Borelli, rappresenta solo una tappa di avvicinamento al campionato: "È un girone più difficile degli anni precedenti. La mia solita fortuna - ha commentato il tecnico torrese - perchè ci sono altre squadre retrocesse e ben attrezzate. Sarà una bella avventura, difficile anche perchè avendo molti giovani incontremo qualche difficoltà soprattutto all'andata. Poi al ritorno, anche con qualche mio urlo in più, spero che miglioreranno".