Altro storico risultato per l’Acquedolci che, dopo il secondo posto nel girone B, si batte il Gangi 2-0 e si aggiudica la finale play-off, primo passo verso l’Eccellenza che contenderà al Don Carlo Misilmeri (4-0 all’Olimpia Akragas) nello spareggio promozione in campo neutro.
Gara particolarmente intensa e dura quella del “Latteri-Scaffidi”, con i biancoverdi di mister Perdicucci che hanno faticato per avere la meglio degli avversari, che hanno resistito per quasi 80 minuti. 

È Cariolo il primo a provarci al 5’, ma non inquadra la porta, così come, poco dopo anche la punizione ospite di Venuti, fuori di poco, mentre Dalì chiama Chiaramonte alla respinta con i piedi. Partita sempre viva, con l’Acquedolci che prova a gestire e colpire, ma le azioni più pericolose sono del Gangi e, al 31’, il colpo di testa di Di Miceli finisce fuori. Al 36’ ancora gli ospiti si fanno vedere con un cross di Graziano ma Aiello è provvidenziale e devia. 
Lo 0-0 non si sblocca, ma nella seconda frazione torna in campo un Acquedolci più determinato e, al 64’, il primo tentativo è di Iuculano che sfiora il gol con una conclusione ravvicinata deviata in angolo da Zummo che, sul successivo corner, controlla anche il colpo di testa di Cariolo. Il Gangi non riesce a reagire e, al 77’, va sotto: il neo entrato Bontempo serve Iuculano che, con un preciso diagonale, batte il portiere e porta in vantaggio i biancoverdi. L’1-0 mette in discesa il finale di match e l’Acquedolci, con due risultati a favore, può gestire e, anzi, continua ad attaccare e sfiora il raddoppio ancora con Cariolo che, prima, ci prova con una girata, poi assiste Iuculano che, però, manda a lato. Al 90’ altra grande occasione: Gaglio mette giù in area Collura e l’arbitro assegna il rigore che Calafiore fallisce; Zummo respinge e tiene ancora in gara i suoi. Il 2-0, comunque, arriva un minuto dopo con Iuculano che serve Cariolo bravo ad anticipare tutti e depositare alle spalle del portiere.

Finisce così con una importante vittoria per l’Acquedolci che può continuare a cullare il sogno Eccellenza: “Una partita bellissima, davanti a una cornice di pubblico incredibile. I ragazzi nel primo tempo non si sono riusciti a esprimere al meglio anche per la tensione, eravamo un po’ contratti, mentre nel secondo tempo non c’è stata partita – ha dichiarato il vicepresidente biancoverde, Carlo Natoli -. Loro sono stati pericolosi solo su qualche calcio piazzato, si sono sbilanciati e potevamo anche sfruttare meglio gli spazi. Una grandissima partita per merito dei ragazzi e di mister Perdicucci che ha fatto un capolavoro, superando tante difficoltà e lanciato tanti giovani, come Frisenda, Chiaramonte, Collura e Mirko Naro che, accanto ad Aiello, non sembra neanche uno juniores”.
Grande entusiasmo in casa Acquedolci e grande gioia anche per Rosario Iuculano, autore dell’1-0 che ha segnato la svolta: “Siamo stati bravi a rimanere compatti, aspettando di colpire quando il Gangi avesse lasciato spazi. È una vittoria che ci ripaga di tanti sacrifici durante la stagione e, da matricola, abbiamo sorpreso tutti e raggiunto un grande obiettivo”. Ma è solo il primo traguardo, perché l’annata biancoverde, già eccellente, può solo migliorare.
Si ferma, invece, il sogno del Gangi di mister Cristian Perricone: “Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori. Conoscevamo bene il valore dei nostri avversari, ma soprattutto nel primo tempo abbiamo dimostrato qualcosa in più sul piano qualitativo”.

ACQUEDOLCI-GANGI 2-0
Marcatori: 77’ Iuculano, 92’ Cariolo

Acquedolci: Chiaramonte, Badalamenti, Aiello, Naro, Galati, Frisenda (28’ st Bontempo), Di Pietro, Calafiore, Cariolo, Gullà (18’ st Collura), Iuculano. A disp.: De Francesco, Sirna, Siragusa, Alessandro, Mercurio, Di Marco. All.: Perdicucci 
Gangi: Zummo, Bencivinni, Graziano (33’ st Butera), Manetta (33’ st Attinasi), Trapani (43’ st Cipolla), Gaglio, Venuti, Martino, Di Miceli, Dalì, Tarantino. A disp.: Savasta, Bevacqua, Dino, Barreca, Galletto, Serio. All.: Perricone
Arbitro: Testaì di Catania
 

Sezione: Promozione / Data: Dom 05 maggio 2019 alle 22:22
Autore: Gino Pappalardo
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