Una prestazione fatta di grande equilibrio, nello spareggio per non retrocedere, regala a San Piero Patti il suo secondo campionato di Promozione. L’Iniziativa, infatti, vince il playout contro la Stefanese per 2-0 e, limitando ogni rischio per poi puntare sulla vérve offensiva di un incontenibile Germanò, chiude la pratica salvezza nel secondo tempo.

In avvio di gara le due avversarie non sembrano bloccate dal caldo e cercano di aggredire ogni pallone. Le aree contrapposte si raggiungono difficilmente ed è Genes, dopo 9 minuti, a far registrare la prima incursione, chiusa in basso da Inferrera. Al 18’, invece, la manovra giallorossa sorprende la difesa e Germanò, superati gli avversari, resta a tu per tu con il portiere. Il tiro è incredibilmente alto sopra la traversa ed il vantaggio rimandato. Più tardi Spinella lamenta un contatto in area su punizione e sul fronte opposto, al 27’, Svezia anticipa tutti gli arancioneri schierati sulla parabola di Di Girolamo. Passano pochi minuti ed emerge qualche segno di nervosismo. Viene contestato un controllo tra Arno e Germanò in area, con Mirabella pronto ad ammonire in pochi minuti capitano e centrali difensivi casalinghi. Adamo e Tarantino effettuano poi due tentativi dalla distanza e Bongiovanni opera un anticipo chiururgico nella prima vera azione di pericolo di marca stefanese, creata da Ribaudo. Sul finire Tarantino calcia poco alto su punizione ed Inferrera, sul lato opposto, sbroglia una mischia superando tutti in salto.

Nella ripresa gli ospiti non riescono a distendersi e L’Iniziativa mostra una costante ermeticità in difesa. Al 50’ Svezia effettua una facile presa su un traversone, mentre sei minuti dopo Germanò riceve palla in area venendo regolarmente fermato da Arno. Ribaudo, al 61’, si spinge sul fondo, crossa ma in posizione di fuorigioco e in un quarto d’ora matura il vantaggio giallorosso. Lo staff di Curasì opera due cambi in zona d’attacco e, complice l’1-0, la Stefanese si contrae del tutto. Il minuto 74 è quello del gol. Su assist di Bucca, Germanò impatta di testa ed Inferrera ci arriva senza trattenere. La respinta è fatale ed il centroavanti, ancora di testa, spiana ai suoi la strada verso la salvezza. In contropiede L’Iniziativa sembra ancora più tonica ed all’80’ lo stesso Germanò scrive virtualmente la parola fine. Entrato in area cade, reclama il rigore ma recupera e, fissato l’estremo stefanese, lo batte da posizione defilata, con una violenta staffilata diretta sotto l’incrocio dei pali opposto. Il finale sembra scritto, ma Inferrera impedisce il tris a Campochiaro all’82. Poi Svezia non si scompone e para il calcio piazzato di Villafranca. All’88’ c’è anche tempo per l’espulsione di Adamo, per doppia ammonizione, mentre giunge il triplice fischio e comincia la grande festa per la matricola di San Piero Patti.

La Stefanese viene così condannata alla retrocessione, dopo un turbolento avvio di campionato ed una rincorsa che non è valsa una buona posizione in griglia playout. Per L’Iniziativa si apre invece una nuova fase, che riparte da un finale di campionato capace di cancellare difetti cronici e rendere la sconfitta un’eccezione, fino ad una salvezza diretta mancata per un soffio.

L’INIZIATIVA-STEFANESE 2-0

L’Iniziativa (4-3-3): Svezia, D’Angiolella, Spinella, Bongiovanni, Masi, Cannizzo (63’ Biondo), Bucca, Genes (71’ Campochiaro), Cappadona, Germanò (84’ Sorrenti), Adamo. All. Giuttari, Dir. Tec. Curasì
Stefanese (4-3-3): Inferrera, Todaro, Schicchi, Arno, Mascari (77’ Grillo), Tarantino, Villafranca, Di Girolamo, Barberi, Ribaudo, D’Arrigo. All. Spataro
Arbitro: Mirabella di Acireale
 

Sezione: Promozione / Data: Dom 19 aprile 2015 alle 10:40
Autore: Enzo Cartaregia / Twitter: @menelpallone
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