La Stefanese interrompe la serie di quattro gare senza successi e ritrova i tre punti nel match interno contro il Villabate, supera in rimonta 3-2.
Gli arancionero di mister Marguglio schierano subito l’ultimo arrivato Vincenzo Craccò e proprio l’attaccante è il primo a rendersi pericoloso ma Cusimano fa buona guardia. I palermitani, attendisti, invece, colpiscono al primo vero affondo: al 29’ è precisa la punizione di Gnoffo che batte Chiaramonte. Lo 0-1 dura appena un minuto e, infatti, ci pensa Carbonetto in mischia a ristabilire subito la parità. Gara vivace e, al 35’, il Villabate si riporta nuovamente in vantaggio con un tiro dal limite di Giglio che vale il minimo vantaggio all’intervallo.

Nella ripresa la Stefanese è padrona del campo e, sin dall’avvio, si spinge in avanti alla ricerca del pari che arriva al 55’ con Di Stefano, che sfrutta una corta respinta della difesa ospite e, con una potente conclusione, trafigge l’estremo difensore. Il Villabate non ci sta e replica con Tummarello e Velardi, che, però, non riescono a superare Chiaramonte e, all’84’, nel momento migliore dei palermitani, la Stefanese colpisce ancora con Di Stefano: la sua punizione dalla distanza sorprende Cusimano e si insacca alle sue spalle per il definitivo 3-2 che permette agli arancionero di salire a quota 13 in classifica, scavalcando proprio il Villabate, fermo a 11.

STEFANESE-VILLABATE 3-2
Marcatori: 29’ Gnoffo (V), 30’ Carbonetto, 35’ Giglio (V), 10’ st e 39’ st Di Stefano

Stefanese: Chiaramonte, Pecoraro, Buonocore G., Arno, Patti (1’ st Marsala), Ferrara, Di Stefano, Craccò, Castiglia (23’ st Grillo), Carbonetto, Badalamenti. A disp.: Cupane, Calanni, Caurro, Buonocore R.). All.: Marguglio
Villabate: Cusimano, Giglio, Gnoffo, Di Benedetto, Volpini, Seranella (45’ + 2 st La Barbera), De Francesco (2’ st Tummarello), Salerno, Velardi, Flauto (32’ st Fumuso A.), Requirez (23’ st Fumuso V.). A disp.: Coppola, D’Alessandria). All.: La Bianca
Arbitro: Lo Gaglio di Trapani
 

Sezione: Promozione / Data: Sab 11 novembre 2017 alle 21:34 / Fonte: Gino Pappalardo
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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