Merì, Miceli: "Il pari con il Gescal sarebbe stato giusto"

Continua la serie negativa del Merì che, con la sconfitta di sabato nel match al “Marullo” contro il Gescal, non vince ormai da otto gare. L’ultima contro i biancoverdi, però, è stata particolarmente sfortunata per la squadra guidata da mister Felice Miceli che, dopo il vantaggio di Gaetano Mormino, ha subito il pari di Angelo Florio e, al 91’, il sorpasso di La Rocca. Un bruciante ko nel finale che ha punito il Merì oltre i propri demeriti, in un match che non avrebbe meritato di perdere: “È diventata una prerogativa di quest’annata, giochiamo bene ma non raccogliamo niente”, ha commentato il tecnico analizzando la gara: “Abbiamo giocato un grande primo tempo, poi ci siamo schiacciati anche perché avevo pochi cambi, il Gescal è una buonissima squadra e ha ribaltato il punteggio ma il pari sarebbe stato più giusto”.

L’uscita dell’attaccante Scolaro ha costretto il Merì a indietreggiare lasciando così campo all’avversario, che ha preso spazio e ha trovato le due reti decisive: “Scolaro era reduce da infortunio al tallone e non ce la faceva. In panchina avevo solo un cambio, loro ci hanno schiacciato e hanno trovato il pari, poi il gol nel finale ci ha penalizzato in maniera eccessiva per quanto abbiamo dato nei 90 minuti”. Una sconfitta che ha lasciato il Merì in penultima posizione con 13 punti, con un distacco di due punti dallo Sporting Trecastagni, terzultimo, e -5 dal Torregrotta e dalla zona salvezza. Nonostante ciò, già dal prossimo impegno casalingo contro il Lineri Misterbianco, la squadra di mister Miceli proverà a riprendere la marcia e interrompere la serie negativa: “In casa dobbiamo conquistare i punti per il nostro campionato. È un obiettivo difficile ma ci proveremo fino alla fine, anche se, con il passare delle giornate, il traguardo diventa sempre più lontano. Speriamo di evitare i play-out o almeno disputarli in casa. Le altre non corrono, ma noi ci abbiamo messo del nostro, anche se - ha ricordato il tecnico – contro le prime della classe, come Terme Vigliatore e Tirrenia, abbiamo perso senza demeritate e anche contro il Gescal un pari sarebbe stato importante per la classifica e il morale”.