Un pari acciuffato all’ultimo minuto permette alla Messana di uscire indenne dallo scontro diretto in casa della Jonica e conservare il secondo posto in classifica. Siamo al 93’ quando Francesco Brancati riceve palla al limite dell’area e, di destro, supera Gugliotta firmando il 2-2 che regala ai giallorossi un meritato punto: “Per come si era messa la partita alla fine è un risultato giusto, perché loro, prima del nostro pareggio, hanno sbagliato un’occasione facilissima, ma eravamo tutti in avanti e ci può stare. Come sempre, purtroppo, veniamo puniti dagli episodi sfavorevoli, perché, su un nostro errore, abbiamo preso gol dopo un minuto, poi andare subito sotto e recuperare contro una squadra organizzata e forte come la Jonica non è facile. Abbiamo continuato a giocare, creato diverse occasioni e pareggiato, poi, però, anche se non parlo mai dell’arbitraggio, abbiamo subito un rigore che è stato scandaloso. In più, oltre al danno, la beffa dell’espulsione (doppio giallo a Santamaria), ma non abbiamo mai mollato e, alla fine, sono stato fortunato a trovare il gol del pareggio. Un risultato giusto”.

Analisi lucida e precisa quella del centrocampista che, anche per merito suo, con due gol in due gare, la Messana ha conquistato quattro punti importanti in due trasferte, prima in casa del Terme Vigliatore, poi della Jonica: “A parte i gol, che fanno sempre piacere perché non segno spesso, avrei preferito  che segnasse un altro giocatore e portare a casa i tre punti, perché con questo pari abbiamo fatto il gioco del Camaro. Ma è un risultato che ci può stare tra due squadre forti, a mio avviso – ha sottolineato il giallorosso - le migliori del campionato. Adesso dobbiamo continuare così, speriamo di mantenere il secondo posto, sapendo di dover lottare con la Jonica e sarà un testa a testa fino alla fine”.

Il primo posto del Camaro con 54 punti, +10 proprio sulla Messana e +11 sulla Jonica (pur con una gara in meno), sembra ormai un gap incolmabile: “Si poteva sperare in caso di successo, ma il Camaro ha anche superato un altro ostacolo non facile a Calatabiano, quindi per loro la strada è in discesa e dovrebbero suicidarsi per perdere il campionato”.
 

Sezione: Promozione / Data: Gio 23 febbraio 2017 alle 10:27
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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