"Ai fini della qualificazione è un risultato fondamentale anche se per noi la Coppa Italia non è un obiettivo primario". Grande soddisfazione nelle parole di mister Peppe Furnari al termine della gara vinta dalla sua Messana contro il Camaro. Nell'esordio in Coppa Italia, con gara formalmente in trasferta, i giallorossi si sono imposti 2-1 rimontando il gol neroverde del primo tempo: "era la nostra prima uscita ufficiale ed ero curioso di confrontarmi con una squadra che è accreditata tra quelle che possono fare bene quest'anno, penso che abbiamo tenuto bene il campo. Poi gli episodi sono stati a nostro favore, loro hanno avuto i palloni alla fine per pareggiare e probabilmente il pareggio sarebbe stato meritato".

"Noi ci siamo comportati bene, non ci siamo disuniti e, tranne quella serie di occasioni finali, abbiamo rischiato veramente poco", ha contiuato il tecnico, confermato sulla panchina della Messana dopo la grande ascesa della sua squadra nella scorsa stagione, culminata con la vittoria dei playoff di Prima Categoria. "Ho rivisto lo spirito dell'anno scorso e questo mi piace, sono fiducioso. Abbiamo tolto due palle dalla porta con la voglia di farlo e questo è fondamentale". Un carattere che si è visto in campo e ha permesso ai suoi di vincere la prima gara dell'anno: "Volevo vedere l'atteggiamento. Loro sono più avanti di noi e ancora non abbiamo modificato i nostri allenamenti, non abbiamo la rapidità necessaria e nel primo tempo si è visto. Ero curioso di vedere l'approccio, la voglia dell'anno scorso è rimasta e sono contento".

Particolarmente soddisfatto, il tecnico, per la prestazione dei suoi juniores, da Arrigo, decisivo con le sue parate, a Visconti e Doddis: "Visconti è stato una piacevole sorpresa, ma devo fare i complimenti anche a Doddis che è '98. Nel primo tempo era un po' timoroso, nel secondo tempo ha preso coraggio e ha giocato bene, con carattere e disinvoltura. Naturalmente deve migliorare, come devono migliorare tutti ma alla società l'ho detto: se devono venire giocatori di categoria ben vengano perché servono, ma altrimenti preferisco lavorare con giovani che hanno qualità. In panchina ho anche Pulitanò, Bruno, ho tante scelte tra gli juniores e non escludo di giocare anche con quattro giovani durante il campionato. Per me un ragazzo se vale, vale a prescindere dall'età".

Archiviata l'andata, si pensa già alla gara di ritorno con la Messana a gestire un vantaggio importante con due gol segnati formalmente in trasferta: "Una partita alla volta. Sicuramente ora ci godiamo questa vittoria, ci riposiamo e da lunedì cominciamo a studiare su quanti errori fatti. Questa sarà la nostra filosofia: una partita alla volta. Ce la giocheremo con tutti".

Sezione: Promozione / Data: Mer 02 settembre 2015 alle 16:15
Autore: Giuseppe Fontana / Twitter: @peppe_fontana
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