Messana, svincolati 17 giocatori. Ora si punta a rinforzare la rosa

Arrivano le prime ufficialità dalla Messana che, impegnata ad allestire la rosa per il prossimo campionato di Promozione, pensa anche a sfoltire la rosa e, come primo atto della nuova stagione, ha svincolato ben 17 calciatori, tra prima squadra e settore giovanile. Non fanno più parte, quindi, dell’organico giallorosso il portiere Leonardo Imbesi (1998), i difensori Carmelo Bonaffini (1987), Emanuele Bruno (1997), Mauro Cardile (1998), Francesco Costa (2000), Andrea Doddis (1998), Marco Gentilesca (1996), Franco Leo (1991), i centrocampisti Antonino Monte (1998), Rosario Paratore (1999), Davide Santamaria (1985) e gli attaccanti Andrea Arena (1995), Natale Bonasera (1999), Fabio Buda (1986), Valerio Impollomeni (1994), Salvatore Nizzari (1993) e Alessio Rossano (1999).

Uscite che dovranno essere rimpiazzate con nuovi elementi e, ormai da settimane, la dirigenza, con in testa il direttore sportivo Enzo Raimondi e il mister Michele Lucà, si sta muovendo per rinforzare la squadra che punta a un altro campionato da protagonista. Alle annunciate conferme di Daniele Broccio, Giacomo Alibrandi, Francesco Brancati, Simone Gazzetta, Lillo Cardia e Fabrizio Spadaro (1999), sembrano a un passo anche quelle del portiere Francesco Arrigo, del difensore Angelo Angrisani e dell’attaccante Paolo Cannuni, autore di ben 18 gol nell’ultimo campionato, mentre tra i volti nuovi i nomi ricorrenti sono sempre quelli di Fabio La Rocca, in attesa di ufficialità, e di Francesco Ingemi, che rappresenterebbero due importanti pedine nello scacchiere del confermato tecnico giallorosso. L’obiettivo, però, è anche aumentare il parco juniores, fondamentali in una lunga stagione tra campionato e Coppa Italia e le attenzioni sono concentrate sul centrocampista, classe 1999, Luciano Crucitti, ex Acr Messina.

Giocatori che, comunque, non basterebbero ancora per dare le necessarie alternative e possibilità di scelta a mister Lucà: gli addii di Imbesi, Bonaffini, in direzione Rometta, Gentilesca e Leo, tesserati dal Gescal, Santamaria, che ha lasciato per motivi personali, e in avanti di Rossano, Nizzari e Buda (ancora in standby) costringono la dirigenza a intervenire in più ruoli e, in un mercato difficile e con molta concorrenza, la Messana cerca di valutare con calma e attenzione la situazione prima di affondare i colpi decisivi e portare in giallorosso almeno un portiere, un difensore e un attaccante.