Tre punti con il Gescal e tre nel match vinto a tavolino per l'assenza dell'FC Milazzo. Il Messina Sud riparte da sei punti in due gare, sale a quota 15 e si stacca dalla zona playout. Ciò nonostante, il Segretario Generale Salvatore La Mendola non nasconde il rammarico per l'assenza degli avversari e per un campionato che presumibilmente perderà una delle sue squadre: "Dispiace per la mancata presentazione dell'FC Milazzo. Noi la partita volevamo giocarla perché è giusto così. Questo campionato di per sè ha già molte pecche, mancando un'altra squadra diventa un campionato ancora meno interessante. Dispiace, ma andiamo avanti". 

"Le società purtroppo oggi soffrono troppo per questioni economiche e quando si arriva a dicembre spesso iniziano ad uscire fuori tutte le verità", ha continuato l'ex direttore generale del Città di Villafranca, passando a un'analisi più ampia sulla propria società: "Noi andiamo avanti per la nostra strada, siamo veramente dei 'dilettanti' ma vogliamo essere professionali. Con il mio arrivo, insieme a quello di altri soci e del direttore generale Filippo Grillo, stiamo cercando di dare un indirizzo maggiormente professionale a questa società. Cerchiamo di crescere insieme ai nostri giovani, ne abbiamo tanti interessanti e la Juniores, ai primi posti nel suo girone, è la dimostrazione che stiamo lavorando bene. Per noi è importante crescere con tutto il settore giovanile, abbiamo gli Allievi Regionali, i Giovanissimi Provinciali: questa è la nostra priorità, penso che il nostro futuro possa essere abbastanza limpido".

La forza del settore giovanile, la base su cui fondare i successi futuri, va di pari passo al possesso di una struttura in cui allenarsi. In questo caso, il Messina Sud gode del centro sportivo di Santa Margherita, campo sul quale ci si allena tutta la settimana e giocano le formazioni del settore giovanile: "Avere il campo è fondamentale. Non puoi programmare nulla se non hai una base d'appoggio solida. Come fai a fare programmi biennali o triennali se non sai dove giocherai nei prossimi mesi o se ti alleni con metà campo, una volta in un impianto e una volta in un altro? Senza impianto non si va da nessuna parte, le società non cresceranno mai e questa è una piaga grossa per la nostra provincia. Questo è un discorso da girare agli organi di competenza: a Messina non c'è un impianto agibile, sia negli impianti di calcio a 11 sia nelle palestre. Ci sono tanti palazzetti chiusi, è un discorso molto ampio e che riguarda lo sport in generale. Se noi guardiamo a Villafranca, ad esempio, il palazzetto dove due anni fa si è svolto un campionato di calcio a 5 importante adesso è chiuso, ma non si sa il perché. A Messina se si pensa alle condizioni del "Pala Rescifina", del "Celeste" che ormai si è perso, del "San Filippo" stesso: sono tutti esempi di cosa non va. Così dove dobbiamo andare?"

Capitolo obiettivi. Salendo a quota 15 e con la retrocessione diretta già archiviata con l'esclusione dell'FC Milazzo, la salvezza si fa più vicina e lo stesso La Mendola traccia gli obiettivi, parlando anche di mercato: "Penso che per la salvezza abbiamo tutte le carte in regola e non dovremmo avere problemi. Ora il mercato è aperto e se dovessimo trovare qualche ragazzo, senza strafare e nei limiti delle nostre possibilità, cercheremo di prenderlo per puntellare qualche zona del campo. Ma penso che già con l'organico attuale possiamo tranquillamente salvarci. Abbiamo dei giovani molto interessanti e la conferma è ancora una volta la squadra Juniores, ai primi posti del suo girone. Questi ragazzi vanno valorizzati e alcuni già giocano in prima squadra". 

Infine, uno sguardo al campionato, a due giornate dal giro di boa: "Parlando del campionato io credo che il livello non sia poi così alto, diciamoci la verità. La Promozione di diversi anni fa non era così. Certo, il Camaro sta dicendo la sua e ha dei nomi decisamente importanti. Anche il Città di Messina ha un buon organico: visto in Coppa ad inizio stagione mi aveva impressionato, mentre ora in Campionato sembra che un po' abbia mollato, non so se abbia perso qualche uomo durante la stagione. Queste sono le squadre che possono fare la differenza, altre non ne vedo. Il livello è omogeneo se si escludono queste due". 

Sezione: Promozione / Data: Gio 08 dicembre 2016 alle 16:00
Autore: Giuseppe Fontana / Twitter: @peppe_fontana
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