Rometta-Villafranca, niente fusione. Cordaro: "Società gemellate"

Sfuma dopo poche settimane la fusione tra Real Rometta e Città di Villafranca, che avevano dato vita alla nuova realtà calcistica ASD Tirrenia Romevill, che avrebbe preso parte al prossimo campionato di Promozione dopo il salto di categoria proprio della squadra biancoverde di mister Felice Miceli.

Nessuna incomprensione o problemi tra i soci delle due società, ha subito chiarito il presidente del neonato sodalizio Andrea Cordaro (che resterà massimo dirigente del Real Rometta), ma “abbiamo incontrato alcune difficoltà nella gestione delle strutture e, quindi, - ha spiegato – non ci sarà la fusione, ma le due società restano gemellate, manterremo le rispettive matricole e abbiamo inoltrato alla Lega istanza di revoca della fusione”. La precarietà delle strutture che interessa tutta la provincia messinese, quindi, alla base della mancata fusione, poiché – come indicato inizialmente – la Tirrenia Romevill avrebbe giocato le gare casalinghe al “Filari” di Rometta, mentre il settore giovanile al “Fagnani” di Villafranca Tirrena: “Abbiamo tre impianti (il Comunale di Villafranca), di cui uno da mettere a norma, quindi, non c’erano le condizioni per riunire le attività in un posto. Resta la collaborazione tra le due società – ha ribadito Cordaro –, pensavamo di non disputare la Prima categoria e, invece, il Real Rometta giocherà in Promozione e il Villafranca in Prima con una squadra giovane di juniores e allievi. La situazione rimane quella di prima e, inoltre, disputeremo il campionato juniores con l’aiuto del Villafranca che ha un parco giovanile notevole”.

Saranno così due i campionati da programmare, ma il presidente Cordaro e la dirigenza del Real Rometta dovranno ora dedicarsi alla stagione di Promozione: “Stiamo cercando di ingaggiare qualcuno, abbiamo avuto alcuni contatti, ma ancora blandi. Sarà un campionato senza grandi pretese, ma cercheremo di disputare un torneo dignitoso”.

Se ne saprà di più solo tra una decina di giorni, dopo un ulteriore incontro con la dirigenza del Villafranca per fare il punto della situazione, ma intanto la formazione romettese intende ripartire da alcune certezze: “Mister Felice Miceli sarà il nostro condottiero – ha concluso il massimo dirigente – e, inoltre, la nostra intenzione è di riconfermare i giocatori dello scorso anno perché è stato un gruppo eccezionale e mi auguro che accettino”. L’unico assente, quindi, dovrebbe essere l’attaccante Paolo Cannuni, già trasferitosi alla Messana: “Ha scelto di andare via per motivi personali, ma è rimasto un bel rapporto. Abbiamo contatti con qualche giocatore locale, ma è ancora prematuro”.