Alla fine del girone d'andata si fa molto interessante la classifica del girone B del campionato di Promozione, con numerose novità di mercato e tante risalite nella fase finale dell'anno. Tra le outsider c'è il Sinagra, che, dopo aver atteso per 11 turni la prima vittoria, è uscito dalla griglia playout con una striscia positiva di 10 punti in quattro gare. Parliamo di questo e tanto altro con il mister dei giallorossi Andrea Ioppolo.

Il suo Sinagra ha chiuso il girone d’andata con 20 punti. È soddisfatto delle  5 lunghezze di vantaggio sulla griglia playout e pensa che saprete mantenerle?
Siamo molto soddisfatti. Il nostro campionato è cominciato male, avendo raccolto molti pareggi e oggi non si può che essere contenti del punteggio. Siamo anche consapevoli del fatto che ci aspetta un girone di ritorno molto duro, in cui fare più punti possibile verso una quota salvezza per nulla facile da raggiungere.  

Sinagra a due facce nella prima metà di campionato, con prestazioni deludenti e poi con una striscia positiva di 10 punti nelle ultime quattro partite. Cosa dire sull’inversione di rotta?
È semplice capire il cambio di passo, dovuto ai tanti cambiamenti apportati ad inizio stagione. Abbiamo inserito in rosa ragazzi provenienti da campionati inferiori, vedi Seconda e Terza categoria ed era fisiologico dare tempo a tutta la squadra per crescere. Raccogliamo adesso il frutto di tanto lavoro.
 

Sabato, dopo essere andati in svantaggio due volte, avete vinto per 4-3 contro il Mistretta, confermando il fattore “Barone Salleo” e il buon momento di Tuccio. Un commento sulla gara?
È stata una gara molto tirata, condizionata da diverse assenze. Abbiamo vinto, sapendo di giocarci uno scontro diretto e meritando il risultato con un'ottima prestazione. La differenza è stata tutta, a mio avviso, nel ritmo mantenuto da ragazzi, specie di Alex Tuccio, che, come dimostrato dalle reti decisive, sta vivendo un momento magico.
 

È praticamente concluso il mercato invernale. Due casi particolari: il giovane Sinagra prende Mercurio e Giacobbe, mentre per gli amastratini nessun movimento. Raggiungerete così la salvezza?
Come ho già detto da tempo, i ragazzi a mia disposizione resteranno questi. Abbiamo messo dentro due giocatori che ci daranno esperienza e che vanno a riequilibrare un problema numerico. Nelle scorse partite abbiamo anche pagato le assenze di Giuffrè, Ioppolo e Russo. Puntiamo sicuramente sul gruppo storico, che è consolidato da anni.
 

Molti arrivi, specie per il caos societario di partenza, per la Stefanese, vostra prossima avversaria. Ancora in casa per un match importante, primo “spareggio” alla prima di ritorno. Tutto pronto per continuare la serie?
Come contro il Mistretta, stiamo preparando una partita da vincere. Sappiamo quanto, grazie a tutti gli innesti, i nostri avversari mettano in campo una voglia diversa, una qualità diversa. Faremo il possibile per ottenere il massimo da questa gara e passare un bel Natale, lavorando tranquillamente durante la sosta.
 

Concludiamo pensando a tutto il prosieguo del campionato: si fatica a identificare chi disputerà i playout, il Rocca è già in volo con un Castelbuono che segue in grande forma. Ci saranno sorprese?
Il Rocca, in vetta, dovrebbe rimanere sempre la favorita, per il peso del proprio organico e dei 5 punti su un magnifico Castelbuono. Nella griglia playoff metterei sicuramente i madoniti, il Merì, il Cefalù e poi la Santangiolese, pur considerando che la sfida è aperta. Quanto ai playout sarà una lotta ancora più dura, considerando che tutte si sono rinforzate e anche Ciappazzi e Montemaggiore hanno riaperto la partita. A mio avviso sarà la Stefanese a fare molti punti, mentre può trovarsi in una situazione difficile il Sant'Agata dopo una chiusura d'anno solare poco esaltante.

Sezione: Promozione / Data: Mer 17 dicembre 2014 alle 18:11
Autore: Enzo Cartaregia / Twitter: @menelpallone
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