Vero e proprio blitz per la Ss Milazzo che, al “Garden Sport”, in un solo colpo ha battuto l’Atletico Messina grazie al gol decisivo di Rosario Rasà, e superato in classifica proprio i biancoazzurri e la Jonica, prendendosi il secondo posto, a -5 dalla capolista Aci S.Antonio. Un successo fondamentale per il campionato e arrivato grazie a un ottimo primo tempo e a una ripresa nella quale i rossoblù hanno saputo controllare e soffrire: “Abbiamo giocato così come abbiamo preparata la gara, togliendo ampiezza al loro gioco e cercando trovare gol in profondità e ci siamo riusciti proprio così. Dopo abbiamo tolto gli spazi ai loro attaccanti veloci, sono andati in difficoltà e, infatti, a parte un tiro da fuori di Cappello non ci sono state altre conclusioni. Abbiamo saputo soffrire da grande squadra, compatta, unita ed è stata una vittoria meritata, di sacrificio”, ha commentato il tecnico rossoblù, Domenico Caragliano, alla guida di una squadra che ha allungato la serie positiva. “Siamo all’ottavo risultati utile consecutivo più il passaggio del turno in Coppa Italia contro una grande squadra come l’Acquedolci. È un periodo positivo: staff e ragazzi sono stati bravi, nel momento più difficile a inizio stagione, a fare quadrato, correggere gli errori, ci siamo confrontati e remato tutti dalla stessa parte. Il nostro obiettivo è di arrivare più in alto possibile”.

Un traguardo importante e, adesso, con la responsabilità di essere l’unica società milazzese: “L’obiettivo non cambia, con l’altra società non c’era competizione o rivalità. Loro hanno fatto la loro strada e programmazione, noi abbiamo fatto un altro percorso in un'altra categoria prendendo anche lo storico marchio. I tifosi ci seguono - ha continuato l’allenatore - anche perché vedono che i ragazzi stanno dando tutto”. E anche nell’ultima gara non si sono risparmiati, lottando fino all’ultimo, guidati da un veterano come Santo Matinella, difensore centrale di 43 anni e tra i migliori in campo: “È stato fuori tre giornate per infortunio. Poteva giocare già con il Ciclope Bronte, ma non l’ho voluto rischiare e la scelta è stata positiva. È un leader, un vero capitano, sta portando esperienza ed entusiasmo e mi dà una grande mano anche nello spogliatoio”, ha aggiunto mister Caragliano, che potrà contare anche su alcuni nuovi innesti. Già ufficiali l’under Trusiano e il centrocampista Sciliberto: “La squadra è ambita da tanti calciatori, quindi non è difficile fare mercato. Vedono il lavoro di una società ben organizzata. Abbiamo preso Calcagno – ha concluso il tecnico – quasi Genovese, ma ci guardiamo intorno per un ulteriore colpo”.

Sezione: Promozione / Data: Mar 03 dicembre 2019 alle 10:56
Autore: Davide Billa
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