Si chiude con una squalifica la stagione regolare di Gabriele Di Stefano, calciatore del Torregrotta, squalificato per quattro turni dal Giudice Sportivo “Per grave contegno irriguardoso nei confronti dell'arbitro; nonché per contegno offensivo e minaccioso nei confronti dello stesso, dopo l'espulsione”. Il rossoblù tornerebbe disponibile solo per gli eventuali playout, anche se il Torregrotta in questo momento vanta quattro lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto occupato dallo Sporting Trecastagni.

Tra gli allenatori da segnalare gli stop per Michele Cataldi del Pro Tonnarella (fino al 15 aprile per condotta scorretta nei confronti di tesserati avversari) e per Felice Miceli del Merì (fino al 10 aprile per contegno irriguardoso nei confronti degli ufficiali di gara). Pesante, invece, l’inibizione fino al 31 dicembre 2018 imposta al dirigente dello Sporting Trecastagni Angelo VirgilitoPer grave contegno irriguardoso ed offensivo nei confronti dell'arbitro e per avere tentato di afferrarlo per il viso, alla fine del primo tempo; nonchè per averlo strattonato afferrandolo per un braccio; ed ancora, per avere afferrato per il collo un a.a. Assumendo contegno minaccioso nei confronti di quest'ultimo, a fine gara”.

Dure ammende monetarie per il Merì (150€) e lo stesso Sporting Trecastagni (250€). Sanzioni anche per Polisportiva Gioiosa, Acquedolcese e Santangiolese.

Gli squalificati
Quattro gare: Di Stefano (Torregrotta)
Due gare: Cucinotta (Gescal), Pasqua (Messina Sud)
Una gara: Benivegna (Città di Mascalucia), Imbrogiano (Atletico Fiumefreddo), Tripi (Pro Tonnarella), Murabito (Lineri Misterbianco), Drago (Acquedolcese), Dovara (Aci Sant’Antonio), Ragonese, Russo (Sporting Trecastagni), Aricò (Torregrotta), Manca (Sporting Viagrande).

Sezione: Promozione / Data: Mer 14 marzo 2018 alle 20:13
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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