Si gioca al “Marullo” uno dei big-match della 7^ giornata e, sicuramente, l’anticipo più atteso. Il Gescal di mister Di Maria, infatti, riceve la Jonica di Moschella che, con 14 punti, precede gli avversari di due lunghezze. Uno scontro diretto in chiave play-off, e non solo, quello tra due formazioni che arrivano a questa sfida in ottime condizioni: i padroni di casa, imbattuti tra le mura amiche (3 vittorie su 3), sono reduci da tre successi consecutivi e vogliono prolungare la serie positiva, mentre gli ospiti sono l’unica formazione imbattuta del girone e vantano la miglior difesa del torneo (1 rete subita).

Primo tempo: Al "Marullo" si parte, inizia Gescal-Jonica. Al 4' Barrilà intercetta a centrocampo e lancia subito De Tommasi che calcia al volo ma sceglie la conclusione più difficile e manda a lato. Al 6' il vantaggio della Jonica: Smiroldo trova in area Marchiafava che calcia da posizione ravvicinata ma Simoni respinge. Si avventa Galletta che incrocia di destro e sigla il gol dell'ex. È la Jonica a fare la partita e al 13' ecco il radddoppio: da sinistra Lombardo mette in mezzo per Savoca, stop e sinistro che batte Simoni. Al 15' Trovato ci prova direttamente dall bandierina ma Potenza respinge con i pugni. Un minuto dopo cross da sinistra di Gentilesca e colpo di testa di Mangano che finisce a lato. Al 18' ottimo spunto di Marchiafava che fa fuori due avversari ma di destro colpisce male e sfera sul fondo. Al 20' miracolo di Potenza che vola a deviare la punizione dal limite di Trovato. Sinistro magistrale ma il portiere nega il gol. Il Gescal non molla e al 24' ancora cross di Gentilesca per la testa di De Tommasi, che non riesce a indirizzare verso la porta. Al 40' punizone di Savoca e colpo di testa di Herasymenko alto di poco ma controllato da Simoni. Due gol nel primo quarto d'ora e la Jonica conduce 2-0 su un Gescal che, punizione di Trovato a parte, non riesce a creare pericoli affidandosi troppo al lancio lungo su De Tommasi.

Secondo tempo: ricomincia il match. La ripresa si apre al 2' con un destro dal limite di Galletta che non inquadra lo specchio. Al 12' su un'incomprensione difensiva biancoverde, Galletta prende palla in area, salta Simoni ma calcia a lato a porta vuota. Al 20' il Gescal riapre la partita. Punizione di Trovato e colpo di testa di Mangano lasciato colpevolmente solo. Proprio il neo entrato Angelo Florio, in campo da pochi minuti al posto di De Tommasi, conclude a rete una bella azione avviata da Mangano per il cross di Mento, ma l'arbitro annulla per fuorigioco proprio di Florio. Il gol ha dato coraggio al Gescal che, al 29', va al tiro con Trovato alto. Un minuto dopo Arigò scodella un bellissimo assist per Galletta, controllo appena dentro l'area, potente sinistro in diagonale e 3-1. Al 38' Portovenero mette in mezzo per Angelo Florio, girata di destro, sul palo. Al 43' azione personale di Portovenero che conclude con un destro dal limite che costringe Potenza alla deviazione in corner. Al 50' ultima occasione per La Forgia che in corsa costringe Simoni alla deviazione con i piedi in angolo. Finisce 1-3 dopo 7 di recupero. La Jonica continua, da imbattuta, la corsa verso la vetta della classifica, mentre il Gescal si ferma dopo tre vittorie consecutive.

GESCAL-JONICA 1-3
Marcatori: 6' pt Galletta (J), 13' pt Savoca (J), 20' st Mangano (G), 30' st Galletta (J).

Gescal: Simoni, Gentilesca, Comandè (9' st Mento), Barrilà (36' st Gazzetta), Lo Presti, Nicolò, Portovenero, Florio G., Mangano S., Trovato, De Tommasi (27' st Florio A.). A disposizione: Ambone, Leo F., Mangano A., Supino. Allenatore: Di Maria.

Jonica: Potenza, Loria,Lombardo, Smiroldo (21' st Arigò, 36' st Leo E.), Sanfilippo, Hersymenko, Savoca A. (11' st Ferraro), Cambria, Galletta (38' st La Forgia), Marchiafava (45' st Savoca G.), Monaco. A disposizione: Gugliotta, Bartorilla. Allenatore: Moschella.
 
Arbitro: Tiraboschi di Bergamo 
Assistente: Messina e Sorace di Catania

Ammoniti: Portovenero (G), Barillà (G), Comandè (G), Smiroldo (J), Lombardo (J).

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Sezione: Promozione / Data: Sab 21 ottobre 2017 alle 14:32
Autore: Davide Billa
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