Feste in vetta per il Terme Vigliatore che, nell’ultimo turno del girone di andata, ha espugnato il “Marullo” con un autoritario 3-1 ai danni del Gescal, maturato a inizio dei due tempi, prima con le reti di Alizzi e D’Anna in un quarto d’ora, poi ancora con Alizzi nei primi dieci minuti della ripresa. Non un caso per mister Giuseppe Alizzi che, su questo aspetto, è intervenuto con attenzione: “Ultimamente stiamo avendo un buon approccio, soprattutto dopo le due trasferte in terra catanese (Mascalucia e Viagrande) dove abbiamo conquistato un solo punto. L’approccio è fondamentale, abbiamo lavorato su questo e i ragazzi hanno capito che si deve iniziare bene fin dal primo minuto per tenere l’avversario nella propria metà campo. Il Gescal ha segnato solo su un cross, poi qualche azione nel secondo tempo, ma la partita è sempre stata sotto controllo. Anzi, avremmo potuto fare più gol in contropiede e dare il colpo del ko, perché dobbiamo capire che, in certe partite, un episodio può cambiare tutto ma i ragazzi sono stati bravi a gestirla fino alla fine”.

L’unica pecca della gara il gol di Santi Mangano che, in piena area, ha anticipato due difensori, ma il Terme ha reagito e dimostrato di essere superiore, sfruttando nel modo migliore soprattutto le palle inattive, con due reti arrivate su corner: “Mangano ha preso il terzo tempo con Maisano che non ha coperto il secondo palo, ma, in precedenza, c’è stato un errore perché i due attaccanti non hanno scalato la posizione lasciando libero Barrilà. Proviamo parecchi schemi su palla inattiva – ha continuato il tecnico - perché la squadra permette diverse alternative, avendo sia giocatori alti fisicamente sia bassi e brevilinei con buona gamba e che calciano bene punizioni e calci d’angolo”.

Il successo sui biancoverdi ha lanciato Genovese e compagni al primo posto del girone con 35 punti, ma per poter davvero festeggiare il titolo, pur simbolico, di campione di inverno dovranno aspettare il 3 gennaio quando la Jonica, che segue a una lunghezza, recupererà la gara contro la Messana. Si profila un testa a testa, anche se “ancora in molti possono vincere il campionato – ha commentato mister Alizzi –. Noi partiamo con un buon vantaggio, abbiamo 7 punti sul Gescal, però non possiamo parlare di gestire il vantaggio. Ho detto ai ragazzi che non dobbiamo difendere il primato, ma dobbiamo attaccarlo. C’è ancora un girone di ritorno, aperto e difficile con squadre che hanno cambiato molto e, quindi, cambierà anche il campionato. Sappiamo che il primato dipende dal recupero della Jonica, adesso non siamo padroni del nostro destino, ma vogliamo esserlo e arrivare primi senza sperare nel risultato delle altre”.

Infine, mister Alizzi ha fatto il punto sul mercato che si è chiuso da poco con l’arrivo del difensore Andrea Puzone dal Pistunina: “Sono contento del mercato, conosco Puzone, ma arriva a Terme sapendo di trovare compagni che sono primi in classifica. Siamo intervenuti in un reparto in cui eravamo corti con due centrali e due terzini, quindi dovevamo aumentare numericamente la difesa, mentre nel settore juniores sono arrivati Presti, Laudani e La Macchia. Purtroppo siamo usciti dalla Coppa Italia, ma questo ci permette di lavorare di più per il campionato senza dover distribuire le energie”.

Sezione: Promozione / Data: Mer 20 dicembre 2017 alle 10:48
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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