Prima vera uscita stagionale per la Tirrenia contro un avversario di qualità e moderato ottimismo a fine gara tra tutte le componenti. Il tecnico è rimasto più che soddisfatto della prestazione “anche se bisogna lavorare ancora molto – le sue parole – per trovare i giusti movimenti” mentre la società ha gradito molto la prestazione tirando dal cilindro, oltre a qualche mossa già in cantiere da tempo, quella a sorpresa che rappresenta più che una garanzia per la categoria.

Ma andiamo per ordine cominciando a dire che il 4-0 finale nell’amichevole di Barcellona contro l’Igea Virtus ci può stare perché l’avversario è di due categorie superiore ed ha anche un lavoro maggiore alle spalle, ma va anche rilevato che i primi venti minuti sono stati di esclusiva marca ospite con tre conclusioni pericolosissime. Tutto questo per dire che l’approccio è stato giusto e di polso, tipico di una squadra che conosce le proprie potenzialità. Certo, col passare del tempo sono poi venute fuori le differenze ed anche il risultato.

Mister Bitto ha anche fatto “girare” tutti quelli a disposizione e nel secondo tempo tanti i giovani messi in campo. “È un modo buono per iniziare – ha dichiarato il presidente Sciotto – i ragazzi hanno messo impegno ed hanno lottato con grinta e personalità. Sono contento di quanto visto in questa prima uscita. Come società stiamo facendo il massimo, ora dovremo però stringere il cerchio anche perché la rosa è molto ampia ed il mister, malgrado la nuova formula, ha necessità di un gruppo coeso”. Ed ecco quindi il riferimento alla conferma di Christian Pandolfo (che già da tempo si allenava col gruppo) e all’ultimo arrivato, Lucio Ruggeri che, corteggiato da sempre, arriva a titolo definitivo dal Tonnarella. Pandolfo è un centrocampista settepolmoni che ha riscosso sempre stima per le sue capacità tecniche ed umane, arriva dall’ultimo campionato disputato a S.Piero Patti con L’Iniziativa ed è “felice d’aver sposato il progetto della società”. Lucio Ruggeri dicevamo che è stato sempre nel mirino della Tirrenia perché il suo bagaglio tecnico ed il suo carisma rappresentano davvero un valore aggiunto. La scorsa stagione è stato il trascinatore della “sua” Pro Mende, mentre sono diverse le esperienze e le vittorie nelle categorie superiori anche lontano dalla Sicilia : “Avevo raggiunto l’accordo a Tonnarella ma i miei impegni di lavoro non mi consento certi spostamenti e quindi la Tirrenia rappresenta per me non una seconda scelta ma il giusto connubio tra attività lavorativa e sportiva. E poi qui c’è un progetto veramente importante, tanti amici e tanta voglia di far bene, non potevo fare scelta migliore”.

Ora breve pausa concessa da mister Bitto dopo il duro lavoro di questi giorni. Si riprenderà il 16 per filare veloci verso il primo appuntamento ufficiale in Coppa Italia, in casa contro i “cugini” del Torregrotta.

Sezione: Promozione / Data: Dom 13 agosto 2017 alle 15:36 / Fonte: Ufficio stampa Tirrenia
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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