Il calcio è quello sport che sa regalare grandi emozioni o terribili delusioni in un attimo, nel giro di pochi secondi; uno sport di episodi che possono cambiare in positivo o in negativo l'andamento di una partita. Succede proprio questo in una domenica caratterizzata dal maltempo e da un terreno di gioco, quello del "Franco Scoglio", che definire indecoroso sarebbe già un complimento.
Nel fango si disputa una partita che, lentamente e tra tanti sbadigli, si trascina verso uno 0-0 sonnolento tra Città di Messina e Cittanovese. Dopo un paio di tentativi da una parte e dall'altra e il gol ingiustamente annullato a Galesio, molto bravo ad anticipare di testa il portiere avversario, i protagonisti in campo, gli spettatori e gli addetti ai lavori avevano ben chiaro l'esito finale della partita. Ma l'episodio decisivo non dà alcun preavviso ed è così che al 30' del secondo tempo mister Furnari pesca dalla sua panchina Alessandro Bonamonte. Poco utilizzato e anche poco brillante fino ad ora, il centrocampista rileva uno stremato Cangemi e prova a dare qualità in appoggio agli attaccanti. Bastano soli cinque minuti di gioco e su uno splendido traversone di Cardia, Bonamonte si fa trovare libero e, al volo, insacca il pallone. Una corsa liberatoria, un'ammonizione per aver tolto la maglia e un pugno alzato verso la tribuna: un gol che vale tre punti pesantissimi per l'obiettivo salvezza, nel frattempo c'è anche il tempo per uno splendido lancio su Codagnone che si divora il raddoppio in contropiede.

Ancora una volta mister Furnari, specialmente nelle ultime stagioni, si conferma decisivo con i suoi cambi in corsa e ci tiene a sottolineare che ha fortemente voluto Bonamonte nella sua squadra. I giallorossi proseguono il loro cammino positivo in casa e guardano alla prossima trasferta di Acireale con grande fiducia, avendo staccato di sei lunghezze RotondaIgea Virtus, relegate in fondo alla classifica. Adesso si entra in un mese, quello di dicembre, molto importante sotto diversi aspetti: in primo luogo ci sono da affrontare cinque partite fondamentali per chiudere il girone d'andata al meglio (Acireale, Turris, Locri, Igea Virtus e Castrovillari). Ma non solo: infatti, fra pochi giorni si aprirà il calciomercato nel quale la società giallorossa sarà particolarmente attiva sia in fase d'entrata che d'uscita. Hanno lasciato già la squadra il difensore Trevizan e l'attaccante under Graziano.

Infine si spera di risolvere la questione relativa al terreno di gioco: disputare le gare casalinghe al San Filippo comporta non solo problematiche per la squadra, abituata ad allenarsi su terreni sintetici di Bisconte e Mili Marina,  ma anche uscite economiche più alte per la società. Il presidente Lo Re e tutto il suo staff sperano di risolvere al più presto quello che è diventato un tormentone che si trascina, ormai, da fine agosto. Nel frattempo si torna a lavoro sul campo, sperando di recuperare gli infortunati al più presto e con l'obiettivo chiaro di sbloccarsi anche in trasferta.

Sezione: Serie D / Data: Mar 27 novembre 2018 alle 10:49
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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