Gara sfortunata e sconfitta immeritata per il Città di Messina che, alla prima al “Despar Stadium”, cede 1-0 alla Nocerina al termine di un match a larghi tratti dominato dai giallorossi, che hanno anche colpito due traverse e fallito un rigore. “Abbiamo fatto un gran primo tempo con almeno 4-5 occasioni nitide oltre al rigore, ma il loro portiere è stato strepitoso. Poi, come spesso ci capita, alla prima palla vacante abbiamo subito. Non c’erano state le avvisaglie per il loro vantaggio, che non è stato neanche frutto di un’azione manovrata. Nel secondo tempo – ha spiegato il tecnico Peppe Furnari siamo entrati concentrati, poi, dopo l’uomo in più, abbiamo peccato di intelligenza perché non si può prendere un secondo giallo dopo la loro espulsione. La partita poteva cambiare, poi ci siamo innervositi, abbiamo creato poco e con poca lucidità”.

Quarta sconfitta consecutiva per il Città di Messina, ripiombato pericolosamente in piena zona play-out: “È la terza gara consecutiva in cui produciamo tanto ma usciamo sconfitti, per ora è così”, ha aggiunto Furnari, che si aspettava sicuramente un debutto meno amaro al “Despar Stadium”, che per la prima volta ha ospitato un match di Serie D: “Il nuovo campo ha giovato alla manovra e al gioco palla a terra. Abbiamo giocato più offensivi e creato parecchie occasioni, già dopo pochi secondi. Ci aspettavamo di fare meglio, ma vuol dire che dobbiamo lavorare di più e ora testa al Portici, sempre più fondamentale visto la classifica”.

Una gara nella quale sicuramente il Città di Messina avrebbe meritato di più, ma non ha saputo concretizzare le occasioni create, tra cui anche un rigore calciato, a sorpresa, da Bombara: “Non c’erano né Cangemi, né Codagnone e quindi proviamo i rigori in settimana. Bombara, con Ferraù e Galesio, ha sempre dato ampie garanzie, ma capita di sbagliare”.

Altra nota stonata, poi, la sterilità offensiva, con la squadra di mister Furnari a secco da quattro partite: “Aspettiamo il transfer di Argomenti, ma oggi anche il portiere ha fatto interventi miracolosi. Nulla da rimproverare ai ragazzi a livello di impegno, è un momento e dobbiamo trovare la forza di tirarci fuori dalla zona play-out in cui siamo sprofondati. Continuando con questa intensità ci sbloccheremo”.

E mister Furnari spera nella svolta già nel prossimo match contro il Portici, quando dovrà fare a meno dello squalificato Calcagno e degli altri indisponibili: “Berra accusa ancora dolore al tallone, Cangemi ha bisogno di due-tre settimane. Potranno prendere una condizione migliore Cannino, Di Vincenzo, Bonamonte e il nuovo arrivato Miotta, che viene da un infortunio e si sta integrando. A Portici sarà un’altra gara difficile, contro una squadra che sta facendo bene e sarà un’altra battaglia. Dobbiamo avere la forza di affrontare le gare con la giusta determinazione”.

Sezione: Serie D / Data: Dom 20 gennaio 2019 alle 18:49
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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