Acr Messina-Città di Messina. Domenica andrà in scena la gara di ritorno tra le due compagini cittadine valevole per il campionato di Serie D girone I. Una precisazione obbligatoria che porta a una premessa ancora più doverosa. Questa partita è lo specchio della depressa situazione calcistica della nostra città, nella quale non si vede lustro da ormai tanti anni. Da inizio stagione si ha la netta sensazione di essere inadeguati, in un girone nel quale le squadre che rappresentano Messina affrontano piccoli centri del Sud Italia e con risultati ben poco lusinghieri. La situazione paradossale, poi, è la presenza di ben due compagini nel massimo campionato dilettantistico per la tredicesima città italiana. Escludendo il Bari, infatti, Messina archivierà un’altra annata calcistica deprimente e di basso livello.

Tornando alle questioni di campo, le compagini dei presidenti Sciotto e Lo Re si sfideranno per ottenere tre punti fondamentali in ottica salvezza diretta. Da una parte l’Acr Messina, in netta ripresa dopo quattro risultati utili consecutivi, ha la possibilità di staccare la zona playout; dall’altra il Città di Messina è chiamato alla vittoria per accorciare sulla quota salvezza diretta.
Il tecnico Viola non ha dubbi a riguardo: "Bisogna raggiungere quota 40 punti e ci aspettano otto finali sino al termine della stagione". L’allenatore calabrese, subentrato a Peppe Furnari, ha rivoluzionato l’ambiente giallorosso dalla tipologia di allenamenti sino all’idea tecnico-tattica. La sfida contro il Bari ha mostrato la volontà di giocare con un 4-3-3 più offensivo rispetto a un 3-5-2 coperto. Impostare il proprio gioco e attaccare gli avversari sono le basi sulle quali Viola sta lavorando in vista della sfida di domenica al Franco Scoglio.
La classifica recita Acr Messina 31 punti, Città di Messina 27. La stracittadina non era nei piani del presidente Lo Re ma adesso c’è una categoria da difendere e una salvezza da raggiungere. Per questo motivo la società giallorossa si aspetta una prova come quella dell’andata. Nonostante il 3-2 finale, la vittoria fu netta e meritata specialmente dal punto di vista del gioco e dell’intensità. Di quell’Acr Messina sono rimaste solo le ceneri, tuttavia la compagine di Viola deve dare tutto in questi 90’ per alimentare le speranze di salvezza diretta.

Buone notizie arrivano dall’infermeria con Paterniti e Cangemi vicini al recupero mentre tornerà il centrocampista Costa dopo le tre giornate di squalifica. Rientri importanti per mister Viola, specialmente a centrocampo nel quale sta mancando un po’ di fosforo e qualità. Appuntamento a domenica, allora, sperando che sia l’ultima occasione per una sfida salvezza…in Serie D e tra due squadre messinesi.

Sezione: Serie D / Data: Mer 13 marzo 2019 alle 11:09
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print