Città di Messina, Furnari: "Abbiamo fatto un passo indietro"

Termina a reti inviolate l'esordio in campionato per il Città di Messina tornato a disputare, a distanza di qualche anno, il campionato di Serie D. Una trasferta particolare quella di Palmi, caratterizzata dalle tante incertezze dei giorni precedenti dovuti alle situazioni giudiziarie ed extracalcistiche della società calabrese. Dopo la vittoria ai calci di rigore nel turno di Coppa Italia a fine agosto, i giallorossi non sono riusciti a ripetersi in una sfida apparsa molto combattuta e tesa. 

Mister Furnari è stata una partita dura contro una Palmese tosta nonostante le gravi difficoltà affrontate in settimana.
"Sicuramente la Palmese ha dato più di noi sotto il punto di vista di voglia, grinta e carattere. Purtroppo noi abbiamo fatto un passo indietro rispetto alla prestazione di domenica scorsa. Complimenti alla Palmese e noi dobbiamo fare tesoro di questa brutta prestazione".

Oggi è stato proposto il 3-4-3, un modulo promosso o bocciato?
"Attualmente bocciato vista la prestazione e probabilmente non siamo pronti a muoverci secondo questo modulo, anche se penso che la grande differenza l'abbia fatta la mentalità con cui siamo scesi in campo. Volevamo mettere una maggiore qualità in avanti inserendo anche Graziano, purtroppo siamo andati in difficoltà soprattutto nelle ripartenze della Palmese".

Il Gela, prossimo avversario, non è andato oltre il pareggio in casa contro l'Igea Virtus.
"Questo dimostra che se uno pensa di aver vinto le partite prima sul pullman o a tavola poi non le vince mai sul campo. Bisogna solo lavorare, impegnarsi e avere il giusto piglio".

Pensa che abbiano influito sui suoi giocatori le voci provenienti da Palmi sulla situazione societaria?
"Spero che la motivazione possa essere questa, anche se noi ci siamo preparati in settimana cercando di isolarci dai rumors esterni. Abbiamo sicuramente sottovalutato la gara".

Come si spiega questo cambiamento di atteggiamento della sua squadra in campo, apparsa timorosa in alcuni frangenti?
"Ne parlerò con loro alla ripresa degli allenamenti, forse c'è stata qualche difficoltà anche per il cambiamento di modulo. Nel primo tempo siamo apparsi disuniti e disorientati, nel secondo tempo abbiamo cercato di giocare un po' la palla ma abbiamo rischiato sulle ripartenze della Palmese".