Il Città di Messina non riesce a sfruttare l’entusiasmo post derby e si ferma in casa del Marsala che, in una gara poco brillante, ha il merito di aver segnato e sfruttare qualche ingenuità dei giallorossi. “Il Marsala è partito meglio nei primi 15 minuti, poi noi siamo usciti alla distanza e, nel primo tempo, non abbiamo rischiato nulla. Anzi – ha commentato il tecnico peloritano Peppe Furnari - le uniche occasioni nitide sono state di Fofana, a tu per tu con il portiere, e il tiro di Berra a fil di palo. Purtroppo, abbiamo preso gol su lancio di 60 metri, perché fino a quel momento eravamo stati sempre bravi a fermare il Marsala prima che arrivasse davanti al nostro portiere. Nel secondo tempo loro hanno fatto un’unica azione nella ripartenza del gol e un altro tiro, mentre noi abbiamo giocato sempre in proiezione offensiva pressando alto ma sbagliando altre occasioni pericolose. Il pari sarebbe stato più giusto”.

Torna a casa con tanto rammarico, quindi, il Città di Messina che, ancora una volta, in trasferta paga l’astinenza da gol. Nessuno realizzato fin qui: “Conosciamo il valore del Marsala, non a caso quinto. Abbiamo giocato alla pari contro una squadra quotata e con giocatori di categoria – ha continuato mister Furnari – e ciò conferma la possibilità di poterci salvare ma se non riusciamo a fare gol diventa tutto più complicato. Creiamo ma fuori casa non segniamo, resta il bel gioco ma non porta punti”.

Ora la squadra di mister Furnari avrà una settimana di tempo per preparare il match interno contro la Cittanovese, che potrebbe probabilmente giocarsi al “Marullo”. Si dovrà lavorare per conquistare punti pesanti: “Dobbiamo essere più decisi negli ultimi 16 metri sia per quanto riguarda l’ultimo passaggio sia nella finalizzazione. Dobbiamo migliorare in questi aspetti perché i numeri lo dicono chiaramente”.

Sezione: Serie D / Data: Dom 18 novembre 2018 alle 17:15
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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