Coppa Italia, il Città di Messina passa a Roccella: decide Graziano

Seconda trasferta consecutiva per il Città di Messina che, dopo Palmi, gioca sul campo del Roccella per il primo turno di Coppa Italia.
Tanti esperimenti tra le file calabrese, con molti juniores in campo per Mimmo Giampá, che mischia le carte dopo la sfida di domenica scorsa con il Locri. Mister Furnari conferma il 3-5-2 ma cambia gli interpreti soprattutto reparto under: esordio per Cannino, classe 2000, e anche per il figlio d'arte Bellopede, mentre confermato Trevizan in difesa, recuperato dall'infortunio; a centrocampo dal primo minuto Cangemi al posto di Calcagno e in avanti coppia sudamericana con Galesio e Feuillassier. Presente con la squadra anche Tomas Berra in attesa di firma.

Primo tempo: Giornata particolarmente calda al "Ninetto Muscolo" e potrebbe condizionare il gioco delle due squadre, ma in tribuna coperta è presente una buona cornice di pubblico ad assistere al match. Al 3' la prima conclusione è di Cardia, ma il tiro è centrale e parato da Spanò. Al 5' ancora ospiti al tiro con Fragapane col destro, ma ampiamente alta. Al 12' ancora giallorossi in fase offensivo e ci prova ancora Fragapane che va anche a segno ma il gol viene annullato per carica di Cardia sul portiere. Partita fin qui abbastanza bloccata per il caldo e Roccella che si affida soprattutto ai lanci lunghi. Si fa preferire sempre il Città di Messina e, al 17', su un pasticcio difensivo del Roccella, su rimessa lunga di Bombara in area, si rende pericolo con Feuillassier ma Spanò salva prima del tap-in vincente dello spagnolo. Un minuto dopo ci prova Catalano in area, ma il tiro è ribattuto dalla difesa ospite. Al 22' tiro spettacolare dai 25 metri di Ferraú, ma il giallorosso è sfortunato e colpisco in pieno il palo: sulla ribattuta Feuillassier calcia sull esterno della rete. Città di Messina finora più concreto. Al 23' Galesio lanciato a rete ma fermato per un fuorigioco dubbio. Al 31' si vede il Roccella: cross di Filippone e tiro di Vuletic sulla traversa, ma l'arbitro fischia un fallo di mano dello stesso Vuletic. Al 33' ci prova Ferraú da lontano, ma il tiro è alto; al 34' Bombara chiude ottimamente su Tassone lanciato a rete e, al 35', cross di Catalano e Cordova da due passi, di testa, mette a lato. Al 36' Cardia ci prova su punizione dai 35 metri, ma tiro centrale e bloccato. Al 38' punizione di Ferraù, il portiere si lascia sfuggire la palla in uscita alta e Cannino ci prova: tiro salvato sulla linea. Il Città di Messina chiude in avanti la prima frazione: al 46' Bombara in mezzo e Cangemi, da buona posizione, in area cicca il pallone. Dopo due minuti di recupero, le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0. 45 minuti intensi ma nella prima parte si è fatto sentire soprattutto il caldo; le due squadre si sono affrontate a viso aperto ma il Città di Messina si è dimostrato più propositivo, mentre il Roccella si affida ai lanci lunghi e agli spunti di Catalano e Vuletic. Buon primo tempo dei giallorossi che hanno creato le migliori occasioni, con Feuillassier che si sta muovendo bene dietro a Galesio, sempre nel vivo dell'azione.

Secondo tempo: Si torna in campo con due novità nel Roccella: mister Giampà manda in campo Malerba e Karebo per Filippone e Catalano. Ancora nessuna emozione, ma all'8 mischia a centrocampo dopo l'intervento di Karebo su Fragapane: ammoniti lo stesso Karebo e Galesio per proteste. Non si gioca ancora nella ripresa, tanti falli e nervosismo. Al 12' il primo pericolo: Spanò compie un vero miracolo sul tiro a botta sicura di Fragapane. Karebo sta seminando il panico in velocitá: al 14' Amella smanaccia su corner avversario e toglie la palla dalla testa proprio di Karebo. Al 20' Cardia da lontano ma il tiro è ancora una volta alto. La girandola di cambi frena la manovra delle due squadre, che non riescono a impensierire i due portieri. Al 39' il neo entrato Fofana mette dentro per Feuillassier, controllo e tiro ad incrociare, ma conclusione parata di Spanò. Al 40' Amella in uscita salva su Sicurella. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero ma ne basta uno al Città di Messina per passare in vantaggio con Graziano che, in mischia su traversone di Fofana, trova il guizzo vincente. Il Roccella tenta il tutto per tutto ma non riesce a evitare il ko nel finale e il Città di Messina, con due vittorie esterne in altrettante gare, può continuare così la propria avventura in Coppa Italia.

ROCCELLA-CITTA’ DI MESSINA 0-1
Marcatore: 46' st Graziano

Roccella: Spanò, Cordova (4' st Voltasio), Strumbo, Filippone (1' st Malerba), Catalano (1' st Karebo), Santoro (16' st Sicurella), Rondinelli, Vuletic (27' st Osei), Riitano, Tassone, Gattabria. A disp.: Scuffia, De Luca, Scrivo, Faella. All.: Giampà
Città di Messina: Amella, Cannino (36' st Fofana), Fragapane, Bellopede (21' st Dama), Trevizan, Bombara, Cardia, Ferraù (33' st Graziano), Galesio (41' st Codagnone), Feuillassier, Cangemi (21' st Quintoni). A disp.: Paterniti, Silvestri, Calcagno, Di Vincenzo. All.: Furnari
Arbitro: Romaniello di Napoli
Assistenti: Matrosimone di Rimini e Castiglione di Frattamaggiore
Ammoniti: Cordova (R), Strumbo (R), Bombara (CdM), Karebo (R), Galesio (CdM)
Recupero: 2' e 5'