Origini messinesi, ma, calcisticamente, per la sua terra è un estraneo: Davide Corso, centrocampista classe 1992, in riva allo Stretto è nato e cresciuto, ma la sua carriera da giocatore si è sviluppata in Calabria con le maglie di Catanzaro, Hinterreggio, Reggina e Palmese, poi una stagione alla Novese (Piemonte) e, gli ultimi mesi al Taranto (serie D girone H). L’esperienza in terra pugliese, però, è stata più breve del previsto: “Mi sono svincolato, ho chiesto io di andare via e la società ha accettato. Non mi sono trovato bene a Taranto e volevo avvicinarmi a casa. Ho preferito così e, adesso, sto aspettando di trovare un’altra squadra”.
Avvicinarsi a casa vorrebbe dire, magari, ricominciare con la maglia del Messina, ma “non c’è stato nulla – ha precisato Corso -. Da messinese mi farebbe molto piacere, perché è la squadra della mia città, ma non ci sono stati contatti e non ho sentito il direttore sportivo”. Un’ipotesi che, comunque, il centrocampista non esclude: “Non ho mai giocato in Sicilia, non ho mai avuto questa possibilità finora e mi farebbe piacere giocare a Messina, sarei a casa, ma non ci sono stati determinati contatti. Loro forse hanno altre idee o il direttore non mi conosce e avrà altri giocatori, ma non si sa mai – ha affermato Corso – perché se dovesse arrivare la chiamata, ovviamente, più di un pensiero lo farei”.

Lo status di svincolato permette al giocatore di valutare senza eccessiva fretta le varie soluzioni e, intanto, Davide Corso continua a guardarsi intorno: “Sono libero ma non posso aspettare molto. Vedremo quali saranno le possibilità e anche andare a giocare al nord non sarebbe un problema. Sto aspettando la chiamata giusta in Serie D o, spero, anche in C ma so che è difficile in questo momento perché io sono un over e le società preferiscono prendere qualche giovane in prestito. Valuterò, comunque, anche il mercato di Serie C, ma spero di trovare l’accordo al più presto e, già dopo Natale, avere una nuova squadra”.

Non vuole illudersi, sa che è difficile ma ci spera e testa e cuore tornano al giallorosso: “Se poi dovesse chiamare il Messina ci penserò molto. Potrebbe essere la prima scelta ma si dovrà trovare l’accordo da entrambi i lati. Mi farebbe piacere – ha ribadito Corso - perché ho sempre giocato fuori, sono un messinese ed è normale aspettare questa occasione, ma se non dovesse arrivasse non sarebbe un problema e gli faccio i migliori auguri per il campionato”.

Anche da lontano, infatti, Corso è attento alle sorti del Messina ed è sicuro che sarà protagonista nel girone di ritorno: “La squadra è stata costruita in ritardo come mi è successo con la Reggina. Abbiamo iniziato ad agosto e, infatti, nel girone di andata non abbiamo fatto benissimo, ma, alla fine, abbiamo raggiunto i play-off. È normale fare fatica all’inizio, ma la situazione - ha concluso - si può sistemare. Conosco Lavrendi, che ha giocato con me alla Reggina e alla Palmese, e anche altri giocatori e sono un’ottima squadra. Spero che il Messina raggiunga i play-off perche lo merita come piazza”.

Sezione: Serie D / Data: Ven 22 dicembre 2017 alle 10:18
Autore: Davide Billa
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