Questione di centimetri, questione di regolamenti interpretati, da un momento all'altro in modo diverso. Quanto è accaduto nelle ultime ore intorno al "Despar Stadium" ha spiazzato sia il Camaro che il Città di Messina, le due società maggiormente coinvolte in una vicenda che vedrebbe il nuovo terreno di gioco non omologabile per la serie D.

Da una parte la società neroverde ha avuto numerose rassicurazioni durante gli scorsi mesi riguardo alle deroghe e alla tolleranza prevista sulle dimensioni del rettangolo di gioco, che avrebbero permesso al manto dell'impianto di via Polveriera di ospitare gare fino alla quarta serie nazionale.

Dall'altra c'è, invece, una formazione, quella giallorossa, che dovrà tra poco scendere in campo per affrontare un campionato impegnativo e che, ad oggi, rischia di dover rivedere i propri piani e "traslocare" altrove (al momento l'ipotesi più probabile è il Franco Scoglio). Adesso le due società stanno lavorando insieme per risolvere la questione, le prossime ore potranno già essere decisive. 

Sezione: Serie D / Data: Ven 31 agosto 2018 alle 12:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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