La classifica recita: Sancataldese 36, Città di Messina 34, Locri 33, Roccella 32, Rotonda 31. A due giornate dalla fine questo è il quadro generale della zona playout.

Contro il Locri vittoria doveva essere e vittoria è stata, allontanando i fantasmi dell’umiliante 6-0 subito nella trasferta di Torre del Greco. Il Città di Messina è vivo e batte un importante colpo in ottica salvezza. La vittoria contro i calabresi vale non solo il sorpasso in classifica ma anche un margine di tre lunghezze su un Rotonda in piena corsa. I lucani riescono ad evitare la sconfitta contro la Sancataldese e puntano il Roccella, grazie ai tre punti ottenuti a tavolino che hanno condizionato, inevitabilmente, la lotta salvezza.

Il cammino delle avversarie, tuttavia, non è il primo pensiero in casa giallorossa: come ribadito dal presidente Lo Re e dal mister Furnari, il Città di Messina deve concentrarsi solo ed esclusivamente sul campo, non facendosi distrarre dall’esterno. La partita contro il Locri si è giocata sui nervi e sulla concentrazione per l’intera gara; i calabresi, notevolmente cambiati rispetto alla gara d’andata, sono apparsi organizzati e ben messi in campo. Nonostante questo, il Città di Messina è stato cinico come poche volte in stagione, capitalizzando le occasioni avute.

La difesa ha retto bene le offensive avversarie con un Berra decisamente fuori categoria, mentre le chiavi del centrocampo sono state affidate all’esperto Quintoni, autore di una grande prova. La risposta più importante, però, arriva dagli autori dei gol: la copertina del turno di Pasqua è dedicata a Paolo Argomenti e Pasquale Princi.

Il fantasista romano, classe ‘98, si dimostra freddo sotto porta e insacca sul primo pallone disponibile servito da Silvestri. Un gol liberazione per il giovane attaccante, al suo ritorno in casacca giallorossa dopo la rescissione nella breve parentesi Viola. Alla prima volta di Argomenti si affianca anche quella di Pasquale Princi. Dopo il pari su rigore raggiunto dal Locri, mister Furnari inserisce l’esterno d’attacco al posto di Cangemi passando a un 3-4-3. Un cambio coraggioso, con l’obiettivo di vincere la gara, che si rivelerà decisivo. Il gol di Princi è un concentrato di forza, voglia, “fame” di vittoria e l’esultanza del gruppo attorno al proprio mister, la dimostrazione di unione che tutti volevano vedere.

In vista del rush finale, il Città di Messina non vuole sottovalutare la trasferta di Barcellona contro un’Igea Virtus già retrocessa. L’obiettivo è quello di ottenere 6 punti nelle ultime due giornate per presentarsi alla sfida playout nella migliore posizione in griglia e con lo scontro da giocare in casa. Siamo agli sgoccioli, ma la missione salvezza è pienamente in corso.

Sezione: Serie D / Data: Sab 20 aprile 2019 alle 15:21
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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