Non ci sono mai stati dubbi sul suo arrivo a Messina. Il presidente del neo Fc, Rocco Arena, fin dal primo momento ha indicato Massimo Costantino come nuovo allenatore di una squadra che vuole puntare in alto. E ieri è stato ufficialmente presentato: “Ringrazio la proprietà per avermi dato la possibilità di misurarmi a Messina, che è una piazza stupenda e importante”, sono state le prime, poche, parole del neo tecnico giallorosso.

Allenatore giovane ma con una buona esperienza tra Serie D e C, Costantino comincia la sua carriera agli inizi degli anni 2000 con Capo Vaticano, Belvedere e Rossano in Eccellenza, mentre la sua prima esperienza in quarta serie arriva proprio in Sicilia con il Campobello di Mazara e, poi, ancora con la Rossanese.

Quando ho iniziato ad allenare c’era un tecnico che ammiravo tanto per quello che esprimeva, per la sua filosofia e per quello che era. Io iniziavo e lui terminava e si chiamava Franco Scoglio”, ha dichiarato mister Costantino. E non è un nome qualsiasi in riva allo Stretto, un nome che suscita importanti ricordi, una figura messinese che ha segnato il calcio messinese. E il “professore” ha segnato anche la carriera del neo tecnico dell’Fc Messina: “Non sono stato un calciatore professionista, sono un insegnate di educazione fisica come lo era il mister. Quando mi hanno chiamato qui ho ricordato il mio inizio quando seguivo questo mister. È stato un modello, era un allenatore del popolo e io sono un allenatore del popolo”.

Per Costantino anche cinque anni in serie C con Vigor Lamezia e Torres, e ancora D con Vibonese e Sanremese, la sua ultima squadra. Adesso, però, avrà l’occasione di guidare il nuovo Fc Messina e proprio nello stadio che porta il nome di Franco Scoglio: “È un onore, sono strafelice. È una città molto bella e mi dà la possibilità di misurarmi con una realtà che ha aspettative. Ci sarà massimo impegno con il mio staff, ma nel calcio ci sono gli avversari e non giocheremo soli”.

Il suo compito, come annunciato dal presidente Arena, sarà di vincere il campionato e Costantino ha già ben chiaro come impostare la sua squadra. Si parte da alcune certezze: “Ci saranno 4 difensori e 3 attaccanti, poi 3 a centrocampo ma vedremo se schierarli con un 2-1 o a 3. Il sistemo di gioco è importante ma sono gli uomini che fanno vincere le partite – ha aggiunto il tecnico - per cui è importante che arrivino uomini prima che calciatori, perché il sistema viene dopo”.
Chiaro messaggio al dg e al ds: “Non sarà facile fare mercato, perché avranno il duplice compito di scegliere gli uomini e i calciatori”.

Sezione: Fc Messina / Data: Sab 22 giugno 2019 alle 10:44
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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