Fc Messina, Costantino: "Prima poco brillanti, poi troppo frenetici"

“Tanti rimpianti perché non siamo riusciti a vincere una partita che avevamo recuperato due volte e, nel secondo tempo, al di là dell’uomo in più, eravamo convinti di poter fare bottino pieno. Dispiace perché poteva essere uno step importante per il nostro campionato, ma dobbiamo lavorare ancora a testa bassa”. Queste le parole di mister Massimo Costantino, rammaricato per il pari interno del suo Fc Messina contro un Acireale che ha chiuso in nove, ma per due volte è andato in vantaggio.
I giallorossi le hanno provate tutte, inserendo anche tutti gli elementi offensivi, ma poco convinti nella fase finale: “Abbiamo provato a giocare in maniera offensiva, con ben sette attaccanti nel secondo tempo, ma forse siamo stati troppo frenetici e convinti di poterla vincere dopo il pari”.

Carbonaro e Fissore hanno salvato l’Fc che, però, subisce troppo e, in nove giornate, solo una volta ha chiuso senza subire reti: “Un aspetto rilevante, ma oggi siamo stati bravi a ribaltarla ed è sentore di non voler mai mollare. Nel primo tempo siamo stati meno brillanti e nel secondo troppa frenetici”, ha aggiunto il tecnico, che cerca di non addossare particolari responsabilità al portiere Oliva in occasione del primo vantaggio di Rizzo: “La palla rimbalza davanti e cambia traiettoria, quindi non è facile da parare. Per un portiere è molto difficile cambiare postura in tuffo e e forse non è tutta colpa sua”.

L’Fc conquista comunque il quarto risultato utile consecutivo e in settimana dovrà preparare la sfida “esterna” contro l’Acr: “Mi aspetto grande partita, che la squadra riesca a vincere perchè abbiamo bisogno di vincere, al di là dell’avversario. Giocheremo per vincere con massimo rispetto. Sarà una gara complicata, con motivazioni importanti ma la nostra filosofia non cambierà”, ha concluso mister Costantino che, per il derby, non avrà l’infortunato Melillo e lo squalificato (era in diffida ed è stato ammonito) Correnti: “Sicuramente scenderanno in campo un altro ragazzo che ha la nostra fiducia. Per Melillo siamo abbattuti perché è un altro infortunio abbastanza importante che ci ha costretto a modificare il nostro assetto ma sia Aladje che Dambros sono giocatori importanti e forti ma con caratteristiche e stato di forme diverse visto che stanno rientrando da un percorso di recupero fisico e muscolare”.