Un test importante per dare spazio ai tanti giovani in rosa e fare qualche esperimento tattico. Con queste premesse, mister Costantino ha affrontato con il suo Football Club Messina i sedicesimi di finale di Coppa Italia Serie D. Dopo le vittorie contro Palmese, Marina di Ragusa e Cittanovese, la trasferta al “Tupparello” rappresentava un semplice antipasto della grande sfida che andrà in scena domenica contro l'Acireale di mister Pagana.

Quest’ultimo, al contrario, ha limitato le sue rotazioni tenendo a riposo i soli Savanarola e Rizzo e schierando molti titolari. L'Fc Messina si è presentato in campo con ben sette under dal primo minuto e inserendone altri tre nel secondo tempo. E’ chiaro che al “Franco Scoglio” si vedrà una gara completamente diversa sia dal punto di vista tecnico che fisico-mentale, tuttavia si possono cogliere spunti interessanti dai novanta minuti di Coppa.
In primo luogo, sul piano tattico, mister Costantino ha provato il 3-5-2 nella seconda frazione. Un modulo inedito in questo inizio di stagione, nel quale la difesa a quattro ha rappresentato la base di partenza. Un’alternativa interessante, specialmente a gara in corso, con Marchetti, Fissore e Quitadamo protetti sugli esterni. Dopo l’espulsione di Fissore per doppia ammonizione, si sono alternati nel suo ruolo prima Camara e successivamente, con ottimi risultati, il duttile Casella. Dal piano tattico su passa quello delle prestazioni individuali: Miele, Pini Oliva sono stati i migliori tra i giallorossi. I due centrocampisti hanno giocato sempre a testa alta e con grande personalità contro avversari navigati come Barcio e Ba. In particolare, Miele ha giostrato da play davanti alla difesa non facendo rimpiangere Giuffrida, mentre Pini ha anche preso il posto di Melillo nei calci piazzati. Bene anche il portierino Oliva, classe 2200, che ha salvato in almeno due occasioni il risultato con due miracoli e poco ha potuto sulle due reti avversarie.
Partita non sufficiente, invece, per Camara all’esordio ufficiale in maglia giallorossa. Il centrocampista classe 2001, da poco tesserato, ha pagato l’emozione della partita ufficiale dal primo minuto sbagliando molto in mezzo al campo e risultando anche troppo irruento nei contrasti. Nella seconda frazione hanno trovato spazio anche Santapaola (03) e Puleo (02).
Mister Costantino ha tenuto a riposo i suoi uomini più importanti mentre Dambros e Marchetti sono pronti al rientro. Nella sfida di domenica contro l’Acireale servirà il miglior Fc Messina per portare a casa i tre punti e concludere con i fiocchi un duro mese di ottobre. Vincere significherebbe non solo rilanciarsi in classifica, ma anche presentarsi al meglio alla stracittadina contro l’Acr Messina.

Sezione: Fc Messina / Data: Gio 24 ottobre 2019 alle 10:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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