Il post partita di Football Club Messina-Palermo aveva lasciato spazio a pochi dubbi: ottobre sarebbe stato il mese verità per i giallorossi. Complimenti, critiche, analisi e interrogativi dovevano, necessariamente, lasciare spazio al campo, unico giudice assoluto. Il tour de force, imposto dal calendario, ha messo sul cammino del Football Club tre squadre campane consecutivamente. Dopo il pari con molti rimpianti a Nola e la netta vittoria contro il Giugliano, i giallorossi viaggiavano alla volta dell’Alfredo Giraud di Torre Annunziata per una delle trasferte più difficili dell’intero girone.
Consapevole dei propri mezzi e con la giusta carica di autostima e personalità, la squadra di Costantino non si è fatta sorprendere né sottomettere dalla forza degli avversari, dalle provocazioni e dall’infuocata situazione ambientale. Al contrario è stata la compagine di mister Parlato a soffrire terribilmente l’inizio partita dei giallorossi. Mister Costantino ha confermato l’undici vincente di una settimana fa e non ha dato alcun punto di riferimento ai campani.
Proprio attraverso l’imprevedibilità offensiva, l'Fc Messina parte forte e trova il vantaggio già al minuto 17 del primo tempo: una perfetta azione di ripartenza che porta al gol di Bevis, passando per i piedi di Melillo, Coria e Carbonaro. I due argentini si alternano alle spalle del numero 7 che, per ben due volte, viene messo davanti al portiere Coppola: cogliendo prima una traversa clamorosa e, successivamente, facendosi stoppare dall’intervento dell’estremo difensore.

I giallorossi, però, pagano estremamente il poco cinismo davanti alla porta e subiscono il pareggio nell’unica occasione concessa: il calcio piazzato di Cerone sorprende la difesa schierata e Scalzone è abile a insaccare da pochi passi. Il Savoia riesce a strappare un punto in una gara spigolosa nella quale avrebbe meritato la sconfitta; di contro l'Fc Messina non riesce a chiudere le gare nelle quali passa in vantaggio.
Nel post partita, come di consueto, mister Costantino non cerca alibi ma analizza lucidamente la gara sottolineando la crescita dei propri ragazzi anche in termini di personalità in campo. I giallorossi sono in serie positiva da tre partite e sono attesi da una settimana di fuoco: domani alle ore 19 faranno visita all’Acireale per i sedicesimi di Coppa Italia (la vincente sfiderà il Foggia), mentre domenica sarà la squadra di Pagana ospite al “Franco Scoglio”.
Due impegni molto importanti sotto diversi punti di vista: da una parte si potrà dare spazio ai tanti giovani presenti in rosa nel match di Coppa, dall’altra la gara casalinga offre l’opportunità di chiudere al meglio un mese intenso e difficile. Nonostante una leggera flessione nelle ultime uscite, l’Acireale resta la seconda forza del campionato e sottovalutarlo sarebbe l’errore più grave da fare in questo momento.

Sezione: Fc Messina / Data: Mar 22 ottobre 2019 alle 09:42
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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