Girone I: pesanti sanzioni per Gragnano e Aversa Normanna

L'Igea Virtus affronterà la Frattese nella diciassettesima giornata di andata del Girone I del campionato nazionale di Serie D senza lo squalificato Francesco Fontana.

Sconfitta a tavolino per Gragnano ed Aversa con il risultato di 0-3 in seguito alla rissa che ha visto coinvolte le due squadra durante l'ultimo match di campionato. Esaminato il referto arbitrale della gara risulta che: “Durante il secondo tempo della gara, numerosi tesserati venivano coinvolti in una rissa caratterizzata da condotte violente di assoluta gravità che hanno indotto il direttore di gara a decretarne la sospensione al quarantottesimo minuto del secondo tempo. La responsabilità per i fatti summenzionati è ascrivibile ad entrambe le società, come dimostrano sia i numerosi provvedimenti disciplinari adottati dal direttore di gara e sanzionati dal Giudice Sportivo, sia il fatto che a causa del clima di violenza generatosi non era possibile per l'arbitro procedere all'identificazione di tutti i tesserati coinvolti. Nell'occasione, numerosi sostenitori della società ospitante hanno rivolto espressioni offensive e minacciose all'indirizzo dei calciatori avversari, lanciato diversi oggetti sul terreno di gioco (bottigliette di plastica) e tentato di farvi ingresso scavalcando la rete di recinzione. Tale condotta veniva reiterata per circa dieci minuti, fino al rientro del direttore di gara negli spogliatoi, ma una situazione di calma veniva ristabilita solo grazie all'intervento delle forze dell'ordine”.

Il Giudice Sportivo, di conseguenza, ha comminato le seguenti sanzioni: 1) Punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3 ad entrambe le società. 2) Ammenda di euro 3.000 e diffida alla società Gragnano. 3) Ammenda di euro 1.500 alla società Aversa.

Inflitti 2.500 euro di multa, con diffida, alla Turris “Per avere i propri sostenitori introdotto ed utilizzato materiale pirotecnico (tre petardi di forte entità) nel settore ad essi riservato, rivolto, dalla metà del primo tempo e fino al termine della gara, espressioni gravemente offensive e minacciose all'indirizzo di un A.A. e lanciato sputi all'indirizzo di un A.A. che lo attingevano alla testa e, ripetutamente sulla schiena, nonché alcune bottigliette in plastica di liquore che non lo colpivano. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva”.

1.800 euro di multa ed una gara a porte chiuse per il Gela “Per avere propri sostenitori in campo avverso, per tutta la durata del secondo tempo, lanciato sputi all'indirizzo di un A.A. che lo attingevano ripetutamente (una ventina di volte) alla schiena, alle braccia ed alla testa. I medesimi lanciavano una pietra di medie dimensioni che sorvolava la testa dell'A.A. di circa un metro, andando a cadere nel campo per destinazione. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva”.

Inibito fino al 18 gennaio del 2017 il direttore sportivo del Gragnano, Salvatore Casapulla, “Per avere protestato rivolgendo espressione offensiva all'indirizzo del direttore di gara. Allontanato dal terreno di gioco, il medesimo vi rientrava al quarantottesimo minuto del secondo tempo nel corso di una rissa accesasi tra i calciatori delle due squadre. Sanzione così determinata in considerazione della sosta natalizia”.

Inibito fino all'11 gennaio del 2017, inoltre, il direttore sportivo del Gela, Giovanni Martello, “Per avere protestato rivolgendo espressione offensiva all'indirizzo della terna arbitrale, allontanato. Sanzione così determinata in considerazione della sosta natalizia”.

Squalificato fino al 18 gennaio del 2017 il massaggiatore dell'Aversa, Pasquale Calise, “Per avere rivolto espressione irriguardosa all'indirizzo del direttore di gara. Allontanato dal terreno di gioco, il medesimo vi rientrava al quarantottesimo minuto del secondo tempo nel corso di una rissa accesasi tra calciatori delle due squadre. Sanzione così determinata in considerazione della sosta natalizia”.

Squalificati in vista della diciassettesima giornata di andata del Girone I del campionato nazionale di Serie D, invece, i seguenti allenatori: Salvatore Gangemi del Castrovillari e Francesco Galati del Roccella, entrambi espulsi per proteste nei confronti dell'arbitro dopo essersi allontanati dall'area tecnica.

Inflitte due giornate di squalifica, invece, al tecnico Renato Mancini del Sersale “Per avere rivolto espressione irriguardosa nei confronti dell'arbitro”.

Squalificato fino al 15 aprile del 2017 Aniello Cretiella dell'Aversa, “Calciatore in panchina, in reazione ad una violenta aggressione, colpiva un calciatore avversario con alcuni pugni e schiaffi al volto, nonché calci alle gambe. Nell'abbandonare il terreno di gioco, a seguito della notifica di un provvedimento disciplinare, il medesimo reiterava la propria condotta colpendo l'avversario con violenti calci alle gambe ed ai fianchi fino a farlo cadere a terra. Tale condotta ingenerava una rissa che coinvolgeva numerosi altri calciatori e che costringeva l'Arbitro a sospendere definitivamente la gara”.

Squalificato per nove gare effettive Giuseppe Rinaldi del Gragnano “Per avere, a gioco fermo, colpito un calciatore avversario con svariati calci e pugni (almeno 10) al volto ed alla schiena. Tale condotta ingenerava una rissa che coinvolgeva numerosi altri calciatori e che costringeva l'arbitro a sospendere definitivamente la gara”.

Squalificato per sette gare effettive Antonio Del Sorbo del Gragnano “Espulso per avere colpito con uno schiaffo al volto un calciatore avversario, al quarantottesimo minuto del secondo tempo rientrava sul terreno di gioco e, nel corso di una rissa, colpiva un calciatore avversario con due pugni alla schiena”.

Squalificato per sei gare effettive Vincenzo Marzano dell'Aversa “Per avere, nel corso di una rissa, colpito con alcuni pugni alla schiena, schiaffi sul capo ed un calcio alle gambe un calciatore avversario”.

Squalificati per cinque gare effettive Mohamed Coulibaly dell'Aversa “Per avere, nel corso di una rissa, colpito con ripetuti pugno ad un fianco un calciatore avversario” e Giuseppe Manna del Gragnano “Calciatore in panchina, a gioco fermo, si dirigeva verso la panchina avversaria, spintonava un calciatore avversario ed afferratolo per la maglia, lo colpiva con ripetuti pugni al volto”.

Squalificati per quattro gare effettive i seguenti calciatori: Andrea Bosco, Francesco Felleca ed Antonio Sozio dell'Aversa e Vincenzo Gatto ed Antonio Tarascio del Gragnano.

Squalificato per tre gare effettive Nello Gambi del Castrovillari.

Squalificati per una gara effettiva, invece, i seguenti calciatori: Roberto Esposito (Aversa), Michele Vitale (Castrovillari), Alessandro Rossi (Cavese), Fabio Campanaro (Gela), Francesco Fontana (Igea Virtus), Salvatore Scoppetta (Palmese), Vincenzo Pisani (Pomigliano), Giuseppe Benincasa (Rende), Maurizio Maraucci (Turris).