Sono giorni di attesa a Barcellona P.G. dove, dopo l’accordo di una settimana fa tra la società uscente del presidente Nino Grasso e l’imprenditore Vincenzo Longo, non si è ancora arrivati alla ratifica del passaggio che aprirebbe, ufficialmente, una nuova era del calcio nella città del Longano.

Servirà ancora qualche giorno, quindi, per capire quale sarà il futuro del club giallorosso che, reduce dalla vittoria dei play-off del girone I di Serie D, è stato consegnato al sindaco Roberto Materia e, se non dovessero esserci ulteriori sviluppi, rischia di non partecipare al prossimo campionato: “L’accordo con Longo c’è, è scritto ma fino a quando non si metterà nero su bianco e si rispetteranno gli impegni, è come se non ci fosse”, ha spiegato il presidente, dimissionario, Nino Grasso che, come tutta la dirigenza e i tifosi, aspetta di chiudere formalmente la cessione dell’Igea Virtus. Dopo l’incontro di una settimana fa, cui è seguito un comunicato ufficiale della stessa società, la situazione sembra in stallo e le parti non si sono riviste. L’imprenditore marchigiano, proprietario di supermercati, ristoranti e alberghi, è nuovamente atteso a Barcellona, probabilmente nel fine settimana o nei primi giorni di luglio, per dare seguito all’interesse mostrato nelle scorse settimane: “Ci siamo visti una settimana fa, abbiamo scritto un accordo preciso ma ora deve tramutarsi in fatti. In questo momento il titolo è libero e ancora nessuno l’ha preso. La situazione è ancora incerta ma speriamo che si evolva positivamente perché l’Igea Virtus è una nostra creatura portata avanti per 7 anni”, ha ribadito il presidente che ci tiene a precisare che Vincenzo Longo è stato l’unico ad avvicinarsi alla società.

“Nessun gruppo di Barcellona è venuto a chiedere e non c’è stato nessun abboccamento o richiesta. Abbiamo sempre espresso la preferenza per un gruppo locale ma non è venuto nessuno. La società è in attivo con la Lega, non ci sono vertenze o situazioni tali da pregiudicare l’iscrizione. Vuol dire che non interessa a nessun locale, ma la società è stata sempre disponibile a parlare e a eventuali incontri, senza alcun pregiudizio verso nessuno. Longo è stato l’unico a interessarsi – ha spiegato Nino Grasso - ma se non ci saranno ulteriori novità il rischio è di non iscrivere la squadra”.

Il termine fissato dalla Lega Nazionale Dilettanti per formalizzare l’iscrizione alla stagione 2018/2019 è venerdì 13 luglio, quindi il tempo stringe e in circa due settimane si dovranno preparare i documenti, prima, per la definizione del passaggio della società, poi, per l’iscrizione: “Io ragiono così e cioè solo quando si farà l’atto di cessione ufficiale e ci saranno le firme allora potrò dire che il passaggio è realmente fatto. In questo momento – ha concluso il presidente dell’Igea Virtus - c’è l’accordo con Longo ma non è completo”.

Sezione: Serie D / Data: Gio 28 giugno 2018 alle 17:23
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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