L'Igea Virtus del tecnico Giuseppe Raffaele mantiene l'imbattibilità stagionale e conquista in casa del Gela il suo nono punto in campionato, frutto di due vittorie e tre pareggi. Un pareggio importante (2-2), anche se stretto, per il morale e per la classifica e perché conquistato, con pieno merito, a cinque minuti dal termine del match grazie al gol di Fabio Aveni, ma che lascia l'amaro in bocca alla luce dell'andamento del match e di alcune decisioni arbitrali dubbie. La squadra, rimontata nella ripresa, ha mostrato il carattere trasmesso dal mister, ha ripreso a giocare con convinzione reagendo al sorrpasso biancoazzurro e, soprattutto, non è mai stata messa sotto dall'avversario.

I barcellonesi, contro una delle formazioni maggiormente accreditate al salto di categoria, hanno mostrato ottime trame e velocità di gioco e una condizione fisica invidiabile, arrivando diverse volte davanti al numero uno avversario Christian Biondi e costruendo nitide occasioni da rete. “La sconfitta sarebbe stata una beffa - ha dichiarato il presidente dell'Igea Virtus Nino Grasso al termine del match - abbiamo dominato il match in lungo ed in largo, c'era anche un calcio di rigore netto a nostro favore, mentre quello assegnato al Gela era inesistente. Mi permetto di dire che l'arbitro ha battuto l'Igea Virtus - tuona il massimo esponente del club igeano -. Non mi lamento mai degli arbitraggi, ma ho visto cose che non dovrebbero mai accadere. Il calcio ha bisogno di persone che possano arbitrare serenamente, voglio credere nella buona fede del direttore di gara che, comunque, ci ha penalizzati in maniera evidente e mi dispiace. Il Gela? Ha un grandissimo organico, lotterà fino alla fine nei quartieri alti della classifica. Il nostro obiettivo? Mantenere la categoria e lanciare tanti giovani”.

Soddisfatto per la rete l'attaccante barcellonese Fabio Aveni che, dopo la tripletta in Coppa, ha lasciato il segno anche in campionato “Il mister mi sta gestendo alla grande - afferma - e, pian piano, sto acquisendo minutaggio e sono molto contento, lo ringrazio tanto. Non è stato facile per me stare fermo, ho sofferto e il gol ha rappresentato per me una vera e propria botta di vita. Dobbiamo continuare così, spero di disputare un'annata importante”.

Sezione: Serie D / Data: Lun 02 ottobre 2017 alle 16:52
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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