A 180 minuti dal termine della regular season il Due Torri culla il sogno dei play-off e crede fortemente nel raggiungimento di un sogno che ai nastri di partenza di questo torneo sembrava davvero proibito.
Sesta posizione in graduatoria a quota 49 punti, a pari merito con l'Aversa. Il Reggio Calabria, al quinto posto, dista appena una lunghezza, mentre sono tre i punti di svantaggio dalla Vibonese che occupa in questo momento la terza piazza.
Quattro squadre in lotta per due posti, con il Due Torri che non ha alcuna intenzione di mollare la presa: “Ci crediamo più di prima, in particolar modo dopo il pareggio interno ottenuto contro la Palmese - ha dichiarato ai nostri microfoni il tecnico biancorosso Antonio Venuto - . Era un testa-coda, abbiamo trovato una squadra agguerrita e grintosa che ha chiuso molto bene ogni varco. Non siamo riusciti a scardinare la loro difesa, pur non concedendo niente ai nostri avversari. Domenica scorsa abbiamo affrontato una formazione che aveva bisogno di ottenere punti preziosi in ottica salvezza, ma anche contro l'Agropoli sarà così. Ci attende una gara difficilissima, ma andremo in Campania per ottenere i tre punti, nonostante le assenze, rispettando i nostri avversari e con la consapevolezza che non sarà affatto semplice”.
Per molti era impensabile trovare il Due Torri in questa posizione in classifica a due giornate dal termine del campionato, a combattere con formazioni del calibro di Aversa, Reggio Calabria e Vibonese, autentiche corazzate. Ma il mister Venuto non è nuovo a queste imprese sportive: un lavoro certosino e mirato per valorizzare al meglio ed esaltare un gruppo giovanissimo, con diversi atleti alla loro prima esperienza in un campionato importante come la Serie D.
Il Due Torri, adesso più che mai, rispecchia pienamente il suo allenatore e non vuole lasciare nulla al caso, giocarsela fino in fondo, lottare fino all'ultimo istante: “In venticinque anni di carriera non ho mai regalato niente a nessuno e mai lo farò, al tempo stesso non ho mai chiesto nulla e non ho intenzione di farlo - dichiara in chiusura il tecnico pirainese - . Anche in questo caso lotterò fino alla fine, con grande orgoglio, con grande dignità e con la passione che mi ha sempre contraddistinto. Ho a disposizione un gruppo straordinario, lavoriamo come i professionisti e vogliamo toglierci grandi soddisfazioni. Il raggiungimento dei play-off sarebbe il coronamento di tanti sacrifici dopo un biennio di intenso lavoro. Lottare con corazzate del calibro di Aversa, Reggio Calabria e Vibonese, società blasonate e con un budget importante a disposizione, per noi è sicuramente un motivo di grande orgoglio. Tuttavia, adesso dobbiamo esclusivamente pensare al match di Agropoli. Andremo in Campania con l'obiettivo di vincere per alimentare questo sogno, un sogno che sembrava essere proibito all'inizio di questa stagione, ma che adesso non lo è più, classifica alla mano. Abbiamo il dovere di crederci fino all'ultimo istante, vogliamo vincere ad Agropoli, al match contro il Reggio Calabria inizieremo a pensarci lunedì mattina, ma intanto dobbiamo concentrarci sulla prossima gara che non sarà affatto semplice per noi. Ci attende un altro testa-coda e troveremo una squadra battagliera, grintosa e fortemente motivata, ma dopo la vittoria esterna contro lo Scordia ci crediamo maggiormente e siamo consapevoli del nostro valore. Vogliamo giocarcela fino in fondo, ci crediamo”.

Sezione: Serie D / Data: Ven 29 aprile 2016 alle 15:32
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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