Gara a senso unico tra Rende e Due Torri, con i calabresi che si sono imposti sugli avversari nebroidei con il netto risultato di 3-0 in un match valevole per la quindicesima giornata di andata del Girone I del campionato nazionale di Serie D.

Prima azione insidiosa dopo appena cinque minuti allo stadio comunale “Marco Lorenzon” di Rende con Viteritti che crossa in mezzo per l'accorrente De Marco che per un soffio non impatta la sfera. Al 12' calcio d'angolo battuto da Fiore dalla destra, Actis Goretta ad un passo dal gol del vantaggio. Al 20' è ancora Fiore a crossare per De Marco che stacca di testa, intervento strepitoso di Drammeh che devia in corner. Al 25' il bomber argentino Acits Goretta, servito splendidamente da Vivacqua, non aggancia la sfera davanti al numero uno avversario sprecando così una ghiotta occasione da gol. Al 28' è ancora Actis Goretta a tentare la bordata dalla distanza, ma Drammeh si supera deviando la sfera in calcio d'angolo. Allo scoccar della mezz'ora Actis Goretta serve l'accorrente Serleti che colpisce il pallone di testa sfiorando il palo alla sinistra di Drammeh. Al 35' i padroni di casa protestano in maniera accesa per un presunto calcio di rigore non fischiato dopo un intervento falloso ai danni di Actis Goretta. Al 42' arriva il gol del vantaggio del Rende con un calcio di punizione magistrale realizzato da De Marco, imparabile per l'ottimo Drammeh. Al termine dei due minuti di recupero concessi dal direttore di gara la prima frazione di gioco si chiude sul punteggio di 1-0 a favore del Rende. Decisiva la rete realizzata da De Marco al 42'.

La ripresa si apre con un cambio nella fila del Due Torri: Calabrese rileva Stassi. Al 52' grande assist di Manes per Vivacqua che con un preciso pallonetto batte Drammeh e raddoppia i conti. Ammonito nell'occasione lo stesso Vivacqua che ha esultato togliendosi la maglia. Al 55' Messina rileva Aprile tra gli ospiti. Al 58' grande azione di Viteritti sulla corsia destra, cross in mezzo per Fiore che calcia a botta sicura dal limite dell'area di rigore, grande risposta di Drammeh. Al 60' Formosa rileva Sanzone, mentre al 62' Modesto prende il posto di Marchio. Al 65' atterrato in area di rigore Actis Goretta, il direttore di gara indica il dischetto. Dagli sviluppi del penalty non sbaglia il centravanti argentino che batte l'estremo difensore messinese. Al 70' Formosa serve Modesto che però non riesce a trovare lo specchio della porta da buona posizione. Al 72' Ferreira rileva Actis Goretta. Al 75' Vivacqua salta un avversario e serve Modesto che non aggancia la sfera nel cuore dell'area di rigore. Al 78' lancio lungo di Modesto per Vivacqua che calcia di prima intenzione ma trova sulla sua strada un grande Drammeh che si oppone. All'82' ci prova De Marco dal limite dell'area di rigore, la sfera termina una spanna sopra la traversa. All'85' è Vivacqua a cercare il “poker”, ma l'atleta calabrese non trova la porta da ottima posizione, facendosi ipnotizzare da Drammeh. Al termine dei due minuti di recupero concessi dall'arbitro il match si chiude sul punteggio di 3-0 a favore del Rende. Due Torri spento e senz'anima.

Grazie a questa vittoria il Rende sale a quota ventisette punti in classifica dopo quindici giornate. Pirainesi fermi a quota nove punti in graduatoria, con tre punti di penalizzazione che pesano come un macigno. E' notte fonda per il Due Torri: rosa ridotta all'osso, enormi difficoltà economiche, seconda sconfitta consecutiva in due partite per il tecnico Gaetano Catalano ed evidenti responsabilità da parte della nuova gestione societaria che ha lasciato partire il portiere Ingrassia, i difensori Matinella, Cassaro e Bucca, i centrocampisti Postorino e Segreto e l'attaccante Palmeri senza rimpiazzarli a dovere. In quarantadue giorni dal loro arrivo e dopo sei giorni dall'apertura del mercato, Di Bartolo e Micali hanno ingaggiato solo il difensore Iorfida, classe 1994, un passato nel settore giovanile del Catania, due brevi parentesi in Serie D con le maglie di Matera e Fermana ed un avvio di stagione incolore in Eccellenza nella fila dell'Acireale ed il centrocampista centrale Suleman, classe 1994, in carriera per lui una quarantina di presenze e nessun gol in Serie D con le maglie di Serpentara, Seregno, Celano, Sulmona e Vico Equense. Inoltre, non confermando lo “zoccolo duro”, la società pirainese ha costretto l'ex tecnico Antonio Venuto a dimettersi per difendere i calciatori ed un progetto tecnico che stava iniziando a dare risultati importanti. Se l'intenzione è quella di salvare la categoria e di salvaguardare un club glorioso, mai retrocesso dal 1973 ad oggi e fiore all'occhiello del calcio siciliano, servirà sicuramente ben altro. Contro la Sancataldese, domenica pomeriggio, il Due Torri avrà un solo risultato a disposizione per sperare in una difficilissima salvezza: la vittoria.

Il tabellino:

Rende - Due Torri: 3-0

Marcatori: 42' De Marco (Rende), 52' Vivacqua (Rende), 65' Actis Goretta (Rende) [rigore].

Rende: Falcone, Viteritti, Manes, Benincasa, Sanzone (60' Formosa), Marchio [VK] (62' Modesto), De Marco, Fiore [K], Vivacqua, Actis Goretta (72' Ferreira), Serleti. In panchina: Puterio, Caligiuri, Piromallo, Crispino, Azzinnaro, Falbo. Allenatore: Bruno Trocini.

Due Torri: Drammeh, Scaffidi, D'Amico, Palmisano, Ravidà [VK], Iorfida, Suleman, Aprile (55' Messina), Stassi (45' Calabrese), Giacobbe [K], Bellamacina. In panchina: Matassa, Galati, Saggio, Mascari. Allenatore: Gaetano Catalano.

Arbitro: Valentina Finzi della sezione di Foligno (Perugia).

Primo Assistente: Riccardo Pintaudi della sezione di Pesaro.

Secondo Assistente: Fabio Donatelli della sezione di Taranto.

Note: Ammoniti: 52' Vivacqua (Rende). Espulsi: Nessuno. Corner: 8-0. Recupero: 2', 2'. Impianto di gioco: Stadio Comunale “Marco Lorenzon” di Rende.

Sezione: Serie D / Data: Gio 08 dicembre 2016 alle 17:13
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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