Al "D'Alcontres-Barone" dopo 95', termina sul risultato di 1-1 la sfida dell'ottava giornata girone I serie D tra Igea Virtus e Marsala. Un pareggio che arriva tra sofferenza e rabbia ma anche di carattere e orgoglio dei giallorossi, che vanno sotto al 46' con Barraco dopo una rete 'regolare' annullata per sospetto fuorigioco di Vona, che avrebbe sicuramente cambiato le sorti del match, e il pari di Akrapovic su rigore.
Un 1-1 che viene letto come un segnale di rilancio sul piano morale e della testa dei giocatori, che hanno dato il massimo fino al fischio finale. Adesso si pensa a preparare il delicato match esterno di Troina in programma la prossima domenica.

Giallorossi che si schierano in campo nel consueto 4-3-3, ritrovando Vona in difesa in coppia con Mancuso, sulla mediana Dodaro, coadiuvato dagli interni Grosso e Velardi, in attacco il tridente con Miuccio-Le Piane-Lancia. Al 3' Igea vicina al vantaggio con la punizione forte e velenosa di Akrapovic, deviata sopra la traversa dal portiere Giappone. Al 16' primo tiro degli ospiti su calcio di punizione di Barraco, palla centrale facile preda di Prisco. Al 32' si fa vedere ancora il Marsala in avanti: punizione di Barraco con tiro centrale che termina nelle braccia dell'estremo giallorosso. Al 33' pericolo per i giallorossi, sugli sviluppi della punizione spiovente di Sekkoum che lambisce la traversa. Al 36' annullato il gol del vantaggio di Lancia per sospetto fuorigioco di Vona, rete che sembrava ampiamente regolare, giunta su sviluppo di corner l'attaccante giallorosso da dentro l'area stoppa e fa partire una rasoiata alla sinistra del portiere Giappone. Gioia sfumata: l'Igea ci crede ma viene bloccata da un giudizio incomprensibile. Al 46' passa in vantaggio il Marsala: dopo un lancio dalla destra torre in area di Balistreri per il destro di Barraco che insacca all'angolino alle spalle di Prisco.

Nella ripresa, cerca di cambiare le carte mister Tedesco con le prime sostituzioni: entrano Santapaola per Le Piane e Bucca per Mancuso. Al 16' dopo una fase di stasi tra le compagini, corner velenoso a rientrare di Barraco, il portiere Prisco devia fuori. Al 30' ci prova Franco con un tiro dalla distanza, parato da Giappone. Al 32' rigore fischiato per i giallorossi, sugli sviluppi di un azione del neo-entrato Asprilla, gran cavalcata dalla destra salta due difensori e si procura fallo in area. Dopo le proteste degli ospiti, al 33' il penalty trasformato dal difensore Akrapovic: tiro angolato con palla che sbatte sul palo interno e si insacca tra la gioia di tifosi e sostenitori.
Ultimi affondi igeani con il colombiano Asprilla che non trovano lo specchio della porta. Al 95' arriva il triplice fischio, con la gara che termina sul risultato di 1-1, che interrompe così la serie di cinque sconfitte consecutive.

IGEA VIRTUS-MARSALA 1-1
Marcatori: 46’ pt Barraco (M), 33’ st (rig.) Akrapovic

Igea Virtus: Prisco, Allegra, Akrapovic, Dodaro, Mancuso (46' Bucca), Vona, Miuccio (65' Asprilla), Velardi, Grosso (65' Franco), Le Piane (46' Santapaola), Lancia (84' Mangiola). A disposizione: Cetrangolo, Bruno ('99), Dadone ('98), Giambanco ('00). Allenatore: Giacomo Tedesco.
Marsala: Giappone, Benivegna, Galfano (28' Mazzara), Sekkoum, Maraucci, Corsino, Balistreri (86' Manfrè), Barraco (86' Tripoli), Candiano (88' Lo Nigro), Prezzabile (76' Ciancimino), Giardina. A disposizione: Jaber Keba, Fragapane, Parisi, Giuffrida. Allenatore: Ignazio Chianetta.
Arbitro: Russo di Torre Annunziata 
Assistenti: Campanella e Cumbo di Agrigento
Ammonizioni: Vona (I), Bucca (I), Allegra (I), Velardi (I); Benivegna (M), Sekkoum (M), Tripoli (M), Manfrè (M).

Sezione: Serie D / Data: Dom 04 novembre 2018 alle 18:52 / Fonte: Ufficio stampa Asd Igea Virtus Barcellona
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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