La Coppa regala certezze all'Fc Messina. Ma le insidie non mancano

Seconda uscita stagionale, vittoria con gol al 90’ e 32esimi di Coppa Italia Serie D conquistati. Il Football Club Messina supera anche il Marina di Ragusa e prosegue il suo percorso verso l’esordio in campionato di domenica prossima contro il Licata. A differenza della trasferta di Palmi, i giallorossi interpretano una partita diversa sia dal punto di vista tecnico che della costruzione del gioco. E’ stata evidente, infatti, la crescita della squadra nel possesso palla, nell’organizzazione difensiva e nelle ripartenze. Spunti importanti in vista del campionato, come sottolineato anche da mister Costantino al termine del match. La squadra ha corso per tutta la durata della gara, nonostante il caldo afoso, e ha costruito una mole importante di palle gol. Nel torrido pomeriggio di Sant’Agata di Militello, il portiere ospite Di Carlo è stato assoluto protagonista con alcuni salvataggi miracolosi che hanno tenuto a galla la sua squadra, passata in vantaggio con il solito Mistretta.

Come nella precedente sfida contro l’Acr Messina, la squadra di mister Utro si è difesa con ordine sfruttano le ripartenze veloci grazie ad un camaleontico 4-2-3-1. Nei giallorossi è apparsa evidente l’assenza di un bomber d’area di rigore, capace di tramutare in rete le tante occasioni create. Una situazione che si è ribaltata, però, nella seconda frazione con l’ingresso del nuovo acquisto Alberto Gomes Aladje. La sua forza fisica abbinata a un’ottima tecnica ha agevolato il gioco dell'Fc, capace di sfruttare sia le fasce che i corridoi centrali. Schiacciando il Marina di Ragusa nella propria metà campo, la squadra del presidente Arena ha trovato il pareggio sull’ennesimo calcio d’angolo di Alessandro Marchetti. Dall’evidente trattenuta su Domenico Marchetti è scaturito il calcio di rigore trasformato da Paolo Carbonaro.

L'attaccante, partito punta centrale per poi spostarsi sulla fascia sinistra, è stato l’assoluto protagonista grazie a grande spirito di sacrificio e qualità. Doti che hanno portato al gol vittoria nel finale: uno splendido scambio tra Carbonaro e Bevis ha liberato in area il numero 7 che ha trovato l’angolino basso sul palo lontano. Una rete meritata per l’intera squadra in una gara dominata con grande autorevolezza. Tuttavia il match contro il Marina di Ragusa ha dato dimostrazione delle insidie che ogni sfida potrà nascondere nel prossimo campionato di Serie D girone I.

Adesso l’attenzione è proiettata sull’esordio contro la neopromossa Licata. Sconfitta in Coppa Italia sul campo dell’Acireale, rappresenta un avversario da non sottovalutare e con un’ottima rosa. I giallorossi prepareranno la sfida in settimana sul manto erboso di Giammoro, in attesa degli ultimi colpi di mercato del direttore sportivo Morello. Il primo è stato ufficializzato ieri sera, ma l'arrivo dell'attaccante brasiliano Dambros potrebbe anche non essere l'ultimo.